Nuovo scontro diretto all’orizzonte per il CUS Cagliari, che sabato pomeriggio attende la visita di Vigarano nel 5° turno di ritorno del campionato di Serie A2 Femminile. A Sa Duchessa saranno in palio punti importanti: attualmente, infatti, universitarie ed emiliane si trovano appaiate a quota 14 punti in classifica, appena dentro la zona playoff.
Il quintetto di coach Federico Xaxa arriva dalla battuta d’arresto esterna maturata contro Umbertide, quarta forza del campionato. Al netto delle qualità avversarie, il CUS non è riuscito a ripetersi sui suoi consueti livelli d’intensità, e tra le mura amiche andrà a caccia di un pronto riscatto: «La partita di domenica scorsa ha evidenziato un momento di difficoltà da parte del gruppo – evidenzia il capitano Erika Striulli – ci sono degli equilibri che devono essere ritrovati e delle certezze che devono essere ricostruite per permettere a tutti gli elementi che compongono il gruppo di dare il meglio ogni qual volta si è chiamati in causa. Non è un dramma, anzi. Una sconfitta così può rivelarsi un’importante medicina».
Tra le poche note positive emerse in terra umbra, oltre al ritorno in campo di Madeddu dopo 9 mesi di assenza per infortunio, ci sono proprio i 15 personali messi a referto da Striulli, che sta pian piano migliorando la sua condizione: «Non sono ancora al 100% – ammette – e non sappiamo neanche se riuscirò ad arrivarci in questa stagione. È più probabile ci arrivi la prossima, dopo un’estate intensa di lavoro. Mi mancano ancora alcune armi tecniche, in attacco ed in difesa, legate a movimenti rapidi e veloci che la testa ancora non riesce a fare in maniera spontanea e spensierata. Il lavoro mentale, costante, è immenso. Tuttavia, ogni settimana recupero qualcosa, fisicamente e tecnicamente. Questa è la cosa più importante».
Con una partita in meno disputata rispetto al CUS, Vigarano arriverà a Cagliari determinata a compiere il sorpasso in classifica. All’andata, lo scorso 6 novembre, Prosperi e compagne ebbero la meglio (62 a 55 il finale), ma rispetto ad allora la compagine rossonera ha cambiato volto: Cicic è partita verso la Turchia, e anche Nezaj ha lasciato la squadra. Da Patti, invece, è arrivata la guardia Francesca De Rosa. «Questa partita ha lo stesso peso delle altre – sostiene il capitano – vale sempre due punti. La classifica è molto corta, non ha senso guardare troppo avanti. L’obiettivo adesso è che la squadra ritrovi sé stessa, a prescindere da chi ha di fronte. Il risultato sarà una diretta conseguenza».
Palla a due sabato 19 febbraio, alle 18.00, al PalaCUS di Cagliari. Arbitreranno i signori Scarfò e Manco. La gara sarà trasmessa in diretta sulle pagine Facebook CUS Cagliari e Directa Sport Live TV.