«Facendo seguito alla nostra richiesta ufficiale dello scorso 3 febbraio, finalmente il presidente Musu si è deciso a convocare lunedì la commissione per affrontare nel merito l’argomento. Ricordiamo che i disservizi della mensa scolastica sono stati ripetutamente segnalati in consiglio comunale dai consiglieri di minoranza e più volte anche da consiglieri della stessa maggioranza. Le ripetute lamentele e le prese di posizione forti come quelle assunte dai genitori della scuola primaria di Fertilia avrebbero dovuto suggerire di convocare ben prima la commissione consiliare e spiace che, a fronte, di una nostra puntuale richiesta venga invece differito il coinvolgimento in forma istituzionale di tutti gli attori e gli enti coinvolti: rappresentanti dei genitori, dei lavoratori, dell’Azienda Sanitaria e dell’impresa che svolge il servizio.»
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto, che aggiungono: «Riteniamo, a maggior ragione, che stante l’importanza dell’argomento sarebbe necessario garantire la partecipazione di coloro i quali fossero interessati a seguire i lavori della commissione consiliare. Ricordiamo che le commissioni consiliari si svolgono in seduta pubblica e chi di dovere ha l’obbligo di garantire la partecipazione dei cittadini anche laddove vi sono limitazioni alla presenza legate al Covid o di altra natura, come recentemente si è fatto per audire in commissione una rappresentanza di pescatori. Basterebbe convocare la commissione in una sala più grande o comunque prevedere una diretta delle sedute delle commissioni. Tutto molto semplice ed elementare se vi è la volontà politica di coinvolgere e condividere piuttosto che limitare e minimizzare».
«Da tempo ci saremmo aspettati un intervento deciso e risolutivo di Sindaco ed Assessora, e un coinvolgimento ampio del consiglio comunale e di tutte le componenti che possono contribuire a chiarire la reale situazione del servizio mensa. Ora, dopo aver dormito per mesi, speriamo comunque che, finalmente, Assessora e Sindaco assolvano ai loro doveri – concludono i consiglieri del centrosinistra -. Nel mentre faremo tutta la nostra parte e cercheremo, attraverso la commissione competente, di dare indirizzi precisi e vincolanti all’Amministrazione. Non vi sono controparti, ma solo la volontà di garantire un servizio all’altezza delle aspettative dell’Amministrazione, delle scuole e delle famiglie.»
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto, che aggiungono: «Riteniamo, a maggior ragione, che stante l’importanza dell’argomento sarebbe necessario garantire la partecipazione di coloro i quali fossero interessati a seguire i lavori della commissione consiliare. Ricordiamo che le commissioni consiliari si svolgono in seduta pubblica e chi di dovere ha l’obbligo di garantire la partecipazione dei cittadini anche laddove vi sono limitazioni alla presenza legate al Covid o di altra natura, come recentemente si è fatto per audire in commissione una rappresentanza di pescatori. Basterebbe convocare la commissione in una sala più grande o comunque prevedere una diretta delle sedute delle commissioni. Tutto molto semplice ed elementare se vi è la volontà politica di coinvolgere e condividere piuttosto che limitare e minimizzare».
«Da tempo ci saremmo aspettati un intervento deciso e risolutivo di Sindaco ed Assessora, e un coinvolgimento ampio del consiglio comunale e di tutte le componenti che possono contribuire a chiarire la reale situazione del servizio mensa. Ora, dopo aver dormito per mesi, speriamo comunque che, finalmente, Assessora e Sindaco assolvano ai loro doveri – concludono i consiglieri del centrosinistra -. Nel mentre faremo tutta la nostra parte e cercheremo, attraverso la commissione competente, di dare indirizzi precisi e vincolanti all’Amministrazione. Non vi sono controparti, ma solo la volontà di garantire un servizio all’altezza delle aspettative dell’Amministrazione, delle scuole e delle famiglie.»
Antonio Caria