C’è anche la borgata di Fertilia in corsa per la manifestazione di interesse finalizzata alla selezione di un progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi per l’importo di 20 milioni.
La Giunta guidata dal sindaco Mario Conoci ha presentato in Regione la scheda progettuale che prevede il rilancio economico e sociale della storica borgata.
«Non sarà facile accedere al finanziamento, visto che sarà scelto un solo progetto in tutta la Sardegna, ma sappiamo che Fertilia custodisce un patrimonio culturale e storico unico, da salvaguardare e preservare e per questo merita tutte le attenzioni. Vogliamo cogliere ogni opportunità che si delinea con gli investimenti che il Governo e Regione stanno varando», ha dichiarato il sindaco di Alghero, Mario Conoci.
Il progetto che l’Amministrazione ha candidato in Regione si divide in tre direttrici: Riqualificazione spazi pubblici e Waterfront, Riqualificazione strade e aree verdi e un terzo intervento che comprende una molteplicità di iniziative di tipo materiale ed immateriale da attuare su una serie di immobili oggetto di riqualificazione come: l’ex Acquedotto, l’ex palazzo Egis, l’ex Cinema-Teatro, l’ex Casa del Fascio e la Torre Littoria, collocata in prossimità del Cinema-Teatro diverrà sede della Scuola di Cinematografia e spazi per le mostre temporanee; la palazzina dell’ex Poste e Telegrafo, la Casa e la Torre Comunale; Palazzo Doria, l’ex mercato coperto di via Parenzo. Si tratta di immobili caratterizzati da un avanzato processo di declino e di abbandono, da recuperare mediante la rigenerazione che integra le politiche di salvaguardia e la riqualificazione degli insediamenti storici con le esigenze di rivitalizzazione e ri-funzionalizzazione degli stessi.
La Giunta guidata dal sindaco Mario Conoci ha presentato in Regione la scheda progettuale che prevede il rilancio economico e sociale della storica borgata.
«Non sarà facile accedere al finanziamento, visto che sarà scelto un solo progetto in tutta la Sardegna, ma sappiamo che Fertilia custodisce un patrimonio culturale e storico unico, da salvaguardare e preservare e per questo merita tutte le attenzioni. Vogliamo cogliere ogni opportunità che si delinea con gli investimenti che il Governo e Regione stanno varando», ha dichiarato il sindaco di Alghero, Mario Conoci.
Il progetto che l’Amministrazione ha candidato in Regione si divide in tre direttrici: Riqualificazione spazi pubblici e Waterfront, Riqualificazione strade e aree verdi e un terzo intervento che comprende una molteplicità di iniziative di tipo materiale ed immateriale da attuare su una serie di immobili oggetto di riqualificazione come: l’ex Acquedotto, l’ex palazzo Egis, l’ex Cinema-Teatro, l’ex Casa del Fascio e la Torre Littoria, collocata in prossimità del Cinema-Teatro diverrà sede della Scuola di Cinematografia e spazi per le mostre temporanee; la palazzina dell’ex Poste e Telegrafo, la Casa e la Torre Comunale; Palazzo Doria, l’ex mercato coperto di via Parenzo. Si tratta di immobili caratterizzati da un avanzato processo di declino e di abbandono, da recuperare mediante la rigenerazione che integra le politiche di salvaguardia e la riqualificazione degli insediamenti storici con le esigenze di rivitalizzazione e ri-funzionalizzazione degli stessi.
Antonio Caria