C’è anche l’Unione di Comuni “Marmilla” fra i diciotto comuni ed enti territoriali selezionati in tutta Italia per ospitare il Festival Jazz’Inn 2022, niziativa promossa dalla Fondazione Ampioraggio.
«Abbiamo raccolto questa sfida e siamo pronti a giocarci tutte le nostre carte per arrivare alla fase finale della selezione – ha dichiarato il presidente dell’Unione, Marco Pisanu -. La nostra Marmilla è bellissima e siamo certi sia il territorio ideale per ospitare Jazz’Inn 2022, perché noi siamo la terra del turismo culturale, interessato e del turismo lento. Archeologia, natura, ambiente incontaminato, castelli, nuraghi, cavallini selvatici, borghi deliziosi, sapori e saperi che si tramandano da generazioni. Tutto questo unito alla capacità di fare rete ed alla consapevolezza condivisa di vivere in un piccolo paradiso, all’interno della Sardegna.»
«Abbiamo raccolto questa sfida e siamo pronti a giocarci tutte le nostre carte per arrivare alla fase finale della selezione – ha dichiarato il presidente dell’Unione, Marco Pisanu -. La nostra Marmilla è bellissima e siamo certi sia il territorio ideale per ospitare Jazz’Inn 2022, perché noi siamo la terra del turismo culturale, interessato e del turismo lento. Archeologia, natura, ambiente incontaminato, castelli, nuraghi, cavallini selvatici, borghi deliziosi, sapori e saperi che si tramandano da generazioni. Tutto questo unito alla capacità di fare rete ed alla consapevolezza condivisa di vivere in un piccolo paradiso, all’interno della Sardegna.»
Antonio Caria