«Predisporremo un bando per la presentazione delle manifestazioni di interesse per l’accesso ai fondi previsti dal ‘Piano nazionale di ripresa e resilienza’ in relazione alla realizzazione, in aree industriali dismesse, di siti di produzione di idrogeno verde, cioè prodotto con fonti energetiche rinnovabili.»
Lo ha detto l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, dopo l’approvazione della delibera, da parte della Giunta regionale, conseguente all’avviso che il Ministero della Transizione ecologica ha pubblicato per le Regioni.
«Nell’ambito delle politiche di de-carbonizzazione, messe in atto dall’Unione europea, è prevista la conversione del sistema di alimentazione energetica dalle fonti fossili all’idrogeno verde – ha spiegato l’assessore Anita Pili -. Perciò, la Regione ha già identificato l’idrogeno come vettore energetico strategico nel suo ‘Piano energetico ambientale regionale 2015-2030’ (Pears) e l’accesso al bando offrirebbe l’opportunità di avviare la realizzazione di un’economia supportata dall’idrogeno.»
«Inoltre, in Sardegna, sono presenti diversi siti industriali con territori idonei per lo sviluppo di progetti per la produzione, distribuzione e impiego su scala locale di idrogeno prodotto da fonti di energia rinnovabili, e che rispondono ai requisiti indicati dal Mite. Siti che presentano aree dismesse da riconvertire, un’alta densità di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile e un’adeguata rete infrastrutturale, oltre ad essere già oggetto di alcune iniziative per la produzione e l’utilizzo di idrogeno verde in sostituzione dell’olio combustibile attualmente impiegato, favorite dalla contiguità di potenziali utenze con adeguata domanda. Ambiti che potrebbero favorire la sinergia tra i settori energetici, bilanciando l’uso di energia elettrica e gas e favorendo l’integrazione e lo sfruttamento in loco della produzione derivante dalle energie rinnovabili», ha concluso l’assessore regionale dell’Industria.