Partiranno il 7 marzo le domande per accedere a quasi due milioni di euro di finanziamenti del Feamp, il Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura.
«Continuiamo a sostenere con il massimo impegno il rilancio delle aziende che si sono trovate in difficoltà per cause non dipendenti dalla loro capacità operativa – commenta il presidente della Regione, Christian Solinas – e al tempo stesso proseguiamo sulla strada del consolidamento di un settore economico che ha ampi margini di sviluppo e offre un’importante opportunità di crescita occupazionale nei nostri territori.»
«Si tratta di due interventi molto attesi dagli operatori della pesca e dell’acquacoltura – aggiunge l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia -. Il primo riguarda la concessione di indennizzi a favore dei molluschicoltori che hanno dovuto sospendere temporaneamente l’attività a causa di morie derivate da circostanze eccezionali verificatesi da novembre del 2019 a febbraio del 2022. Per questa misura sono stati messi a disposizione circa 500mila euro. Il secondo è un intervento finalizzato a rafforzare la filiera della trasformazione nel settore della pesca attraverso il finanziamento di macchinari, impianti e strutture che migliorino l’efficienza delle importanti aziende che operano in un segmento produttivo in costante crescita. Il budget disponibile per questa misura ammonta a oltre un milione e 300mila euro. Confidiamo in un’adesione importante ai bandi da parte degli operatori del comparto.»
Le domande di adesione potranno essere presentate fino al 22 di aprile di quest’anno.
«Continuiamo a sostenere con il massimo impegno il rilancio delle aziende che si sono trovate in difficoltà per cause non dipendenti dalla loro capacità operativa – commenta il presidente della Regione, Christian Solinas – e al tempo stesso proseguiamo sulla strada del consolidamento di un settore economico che ha ampi margini di sviluppo e offre un’importante opportunità di crescita occupazionale nei nostri territori.»
«Si tratta di due interventi molto attesi dagli operatori della pesca e dell’acquacoltura – aggiunge l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia -. Il primo riguarda la concessione di indennizzi a favore dei molluschicoltori che hanno dovuto sospendere temporaneamente l’attività a causa di morie derivate da circostanze eccezionali verificatesi da novembre del 2019 a febbraio del 2022. Per questa misura sono stati messi a disposizione circa 500mila euro. Il secondo è un intervento finalizzato a rafforzare la filiera della trasformazione nel settore della pesca attraverso il finanziamento di macchinari, impianti e strutture che migliorino l’efficienza delle importanti aziende che operano in un segmento produttivo in costante crescita. Il budget disponibile per questa misura ammonta a oltre un milione e 300mila euro. Confidiamo in un’adesione importante ai bandi da parte degli operatori del comparto.»
Le domande di adesione potranno essere presentate fino al 22 di aprile di quest’anno.
Antonio Caria