Laboratori e spettacoli, ma anche sfilate di bambini con le maschere originali da loro realizzate per festeggiare il Carnevale a Cagliari. Ai blocchi di partenza martedì 1° marzo Su Carrasciali – tra antico e moderno le tradizioni della Sardegna, iniziativa de Il Crogiuolo, organizzata col sostegno dell’assessorato comunale delle attività produttive, ospitata fino al lunedì successivo (7 marzo) tra Casa Saddi, il parco di Molentargius ed alcune scuole cittadine.
È sarà una settimana all’insegna di «una festa molto amata e partecipata nella nostra città che si ripete ogni anno nel segno della tradizione, restituendo tutti gli elementi che lo contraddistinguono», spiega l’ideatrice della rassegna, Rita Atzeri.
Al centro della manifestazione un laboratorio dedicato alle maschere tradizionali del Carnevale cagliaritano. «Verranno rivisitati i personaggi della tradizione sa dida, su macu, su tiaulu, e su bandidori, che va in giro per i quartieri storici della città ad annunciare in lingua sarda l’inizio delle celebrazioni del Carnevale – continua la direttrice artistica del Crogiuolo -. Al contempo chiederemo alle scuole elementari cittadine di immaginare e creare le loro maschere, un bestiario magico, anche con l’idea di rielaborare la triste esperienza della pandemia, ispirandosi dall’opera Il carnevale degli animali, composta da Camille Saint-Saëns, che venne eseguita, appunto, per la prima volta, in occasione della festività del martedì grasso».