I Riformatori sardi tornano sull’argomento delle concessioni demaniali temporanee e del loro rilascio a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale 7/2021 che ha trasferito le competenze dai Comuni alla Regione.
Già nel mese di maggio 2021 il gruppo consiliare regionale denunciava i gravi ritardi nella rilascio delle concessioni stagionali a decine e decine di operatori del turismo, che rischiavano di essere tagliati fuori dalla stagione.
Michele Cossa e Sara Canu, rispettivamente consigliere e capogruppo dei Riformatori sardi, questa volta puntano l’attenzione, con una dettagliata interrogazione, sulla mancata messa a bando per la gestione stagionale dei tratti di spiaggia libera da dedicare ad aree sportive ed aree canine (Dog Beach), a favore di associazioni sportive o senza fine di lucro, come previsto dalla L.R. 3/2020.
“Siamo già a marzo – sottolineano Michele Cossa e Sara Canu – e permane una preoccupante situazione di stallo: gli spazi dedicati a queste attività nelle spiagge rappresentano un irrinunciabile servizio, importante per il turismo e di grande valore sociale. È necessaria tempestività nelle procedure, affinché gli operatori possano programmare le loro attività.”
I Riformatori sardi, vista la negativa esperienza di questi anni, chiedono che le funzioni di gestione delle concessioni demaniali temporanee sui litorali vengano restituite ai Comuni, che hanno conoscenza del territorio, sono in grado di valutare il servizio reso dagli operatori e sono in grado di agire più efficacemente degli uffici regionali.