Seconda tappa sull’Isola per The Jazz Club Network 2022, originale viaggio musicale organizzato da CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna in collaborazione con Sardegna Concerti. Dopo lo swing del trio capitanato dal pianista americano Danny Grissett, tocca al batterista venezuelano Pancho Montañez (Caracas, 1978), animare le prossime serate dei tre Jazzclub sparsi per la Sardegna. Montañez salirà sul palco assieme al suo quartetto domani, giovedì 3 marzo, al Vecchio Mulino di Sassari (ore 21.00), venerdì 4 marzo al Poco Loco di Alghero (ore 21.00) e sabato 5 marzo al Teatro Massimo di Cagliari (ore 22.30). Un vero e proprio tour, dal nord al sud dell’Isola, per il batterista che da una decina di anni ha scelto di vivere a Valencia, Spagna.
Studi al Berklee College of Music-Valencia Campus, Pancho Montañez nel corso della sua carriera ha avuto l’opportunità di condividere palcoscenici con artisti della statura di Jorge Pardo, Olga Román o Perico Sambeat. Il progetto che porta in scena sull’Isola si intitola “Yeya” e prende il nome da un album, sua seconda produzione discografica, che vede la partecipazione di musicisti di fama, da Daniels Orts al piano, Santiago Peláez alla chitarra e Ricardo Osorno al contrabbasso/basso elettrico. Un lavoro artistico che esplora le tonalità musicali del suo nativo Venezuela, giocando con i colori del profondo Mediterraneo e dell’originale mondo dei tamburi afroamericani. Un album pieno di ritmi intricati, trame di colori e melodie che contribuiscono alla combinazione di esperienze e contesti musicali dei membri della band.
Il Teatro Massimo di Cagliari si prepara dunque alla sfida del multimediale e delle arti visive, in perfetta sintonia con gli appuntamenti che si susseguiranno sui palchi. Sabato 5 marzo, il concerto di Pancho Montañez si terrà alle ore 22.30, mentre in prima serata (ore 20.30, palcoscenico M/1), andrà in scena “Pour un oui ou pour un non” (letteralmente “Per un sì o per un no”) di Nathalie Sarraute, una raffinata e divertente commedia sulla (im)possibilità di comunicare, messo in scena da due giganti della prosa italiana: Umberto Orsini e Franco Branciaroli (regia di Pier Luigi Pizzi). Ad accogliere gli amanti della musica jazz e gli appassionati della grande prosa, un foyer rinnovato nell’impianto luci e negli arredi, ma anche due fornitissimi bar in prossimità dei principali palcoscenici dove gustare ottimi vini e piccoli piatti.
Il Teatro Massimo di Cagliari non sarà l’unica tappa ad ospitare The Jazz Club Network: come da tradizione i concerti andranno in scena negli altri due jazz club del circuito sardo, ovvero Il Vecchio Mulino di Sassari e la Poco Loco di Alghero, capisaldi e crocevia delle nuove tendenze artistiche della musica jazz isolana. Sui palcoscenici dei tre club nei prossimi mesi si alterneranno autentiche leggende della musica nazionale ed internazionale: è il caso di Marco Pacassoni trio ft. Horacio “El Negro” Hernandez & Lorenzo De Angeli, il polistrumentista e vibrafonista tra i più talentuosi della scena contemporanea che salirà sul palco accompagnato da Horacio “El Negro” Hernandez, batterista tra i più grandi esponenti mondiali del latin-jazz, in un concerto che promette scintille grazie anche alla presenza dello straordinario bassista Lorenzo De Angeli.
Non solo jazz ortodosso, ma anche musica nera con divagazioni nel pop-rock, nel swing e nell’ambient, col meglio della vocalità internazionale. Come nel caso del terzo concerto del JCN protagonista Michael Majo (8 marzo, Teatro Massimo di Cagliari; 9 marzo, Vecchio Mulino di Sassari; 10 marzo Poco Loco di Alghero), uno dei nomi nuovi della vocalità afroamericana; di Chiara Pancaldi, insignita nel 2015 del premio “Best Vocal Jazz Album”; e di Samara Joy, una delle giovani cantanti più promettenti d’America, balzata alla ribalta per aver vinto nel 2019 il “Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition”. In questo viaggio dal sud al nord dell’Isola, non passerà certo inosservata la carica espressiva di due tra i più intensi musicisti nostrani: Flavio Boltro, tromba di riferimento del jazz italiano, insieme a Fabio Giachino, tra le figure più interessanti della nuova generazione di pianisti. In un’ottica di grande modernità ed eclettismo, da non perdere l’appuntamento col batterista e compositore californiano Jeff Ballard, un artista che nel corso della sua carriera ha saputo sviluppare un linguaggio unico, un suono plasmato dal jazz ma in grado di intercettare sonorità rock, free jazz ed elettroniche.
Special events in scena esclusivamente al Teatro Massimo di Cagliari, due concerti di grande richiamo nel panorama musicale mondiale: il primo con la regina del jazz Dee Dee Bridgewater, che torna in Sardegna con un live dai toni caldi e avvolgenti, un nuovo progetto artistico realizzato assieme a una band stellare tutta italiana; e il secondo con la coppia cubana di star mondiali Gonzalo Rubalcaba & Aymée Nuviola. Sul palco del Massimo le due superstar cubane portano in scena il loro nuovo progetto “Viento y Tiempo” in una raffinata versione in duo.