“Incentivi per i microbirrifici di Sardegna” è il nuovo bando con cui Sardegna Ricerche si propone di accrescere la capacità di innovazione e la competitività dei microbirrifici operanti nell’isola attraverso il finanziamento di un piano di sviluppo che può prevedere la realizzazione di servizi di innovazione e l’acquisto di strumentazioni e attrezzature.
L’intervento costituisce la naturale prosecuzione delle attività e dei risultati del progetto cluster “Bi.Ar. Sardegna – Sviluppo Sostenibile della birra artigianale in Sardegna”, promosso da Sardegna Ricerche con Porto Conte Ricerche, Sotacarbo e con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari. Il progetto ha interessato l’intera filiera produttiva, dalla caratterizzazione e valorizzazione delle materie prime al processo di trasformazione, sino al riutilizzo degli scarti di produzione per la produzione di energia), con l’obiettivo di rendere le produzioni brassicole regionali maggiormente competitive.
Il bando, che parte con una dotazione finanziaria di 250.000 euro, prevede una procedura di valutazione “a sportello” e le domande potranno essere inviate a partire dall’11 aprile 2022.
Il contributo a fondo perduto sarà pari all’80% delle spese ammissibili effettivamente sostenute e fino a un massimo di 25.000 euro. Sarà anche possibile chiedere un’anticipazione dell’80% del contributo concesso.
La domanda dovrà essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, utilizzando il sistema informatico regionale “SIPES”.
Il testo completo del bando, con i dettagli relativi all’intensità degli aiuti, all’ammissibilità dei beneficiari e alle procedure di selezione delle domande, sono disponibili sul sito web di Sardegna Ricerche, nella sezione “bandi” (www.sardegnaricerche.it).