In Sardegna i prezzi al dettaglio corrono più che nel resto d’Italia è la denuncia di Adiconsum Sardegna che ha commentato i dati definitivi sull’inflazione di febbraio diffusi dall’Istat.
«I dati diffusi oggi dall’Istat confermano il nostro allarme sul caro-prezzi in Sardegna e sul fatto che in regione i listini al dettaglio crescano più velocemente rispetto al resto d’Italia residenti – afferma il presidente di Adiconsum Sardegna, Giorgio Vargiu -. Considerata la situazione di emergenza attuale servono misure straordinarie, a partire da prezzi amministrati per i beni di prima necessità come alimentari, luce, gas e carburanti, per evitare che migliaia di piccole imprese locali vadano in default e che le famiglie della Sardegna si impoveriscano ulteriormente con conseguenze devastanti per l’economia dell’isola.»
«I dati diffusi oggi dall’Istat confermano il nostro allarme sul caro-prezzi in Sardegna e sul fatto che in regione i listini al dettaglio crescano più velocemente rispetto al resto d’Italia residenti – afferma il presidente di Adiconsum Sardegna, Giorgio Vargiu -. Considerata la situazione di emergenza attuale servono misure straordinarie, a partire da prezzi amministrati per i beni di prima necessità come alimentari, luce, gas e carburanti, per evitare che migliaia di piccole imprese locali vadano in default e che le famiglie della Sardegna si impoveriscano ulteriormente con conseguenze devastanti per l’economia dell’isola.»
Antonio Caria