L’Unione di Comuni Marghine ha voluto manifestare la propria solidarietà agli autotrasportatori sardi attraverso una lettera inviata alla Regione.
«La giusta protesta degli autotrasportatori sardi, che a causa di uno sconsiderato aumento dei prezzi del carburante si sono trovati costretti, loro malgrado, ad interrompere la propria attività lavorativa, non accenna a placarsi, tanto che, come si può apprendere dagli organi di stampa, i presidi presso i più importanti scali della Sardegna sono stati rafforzati», si legge nella lettera firmata dal presidente Gian Pietro Arca.
«A nome di tutti i sindaci dei comuni che la costituiscono – conclude Gian Pietro Arca -, nel manifestare solidarietà e vicinanza all’intero comparto in questione, che rappresenta una partei del tessuto economico e sociale del nostro Paese, chiedo un fattivo e concreto sostegno in favore dello stesso.»
Antonio Caria