“Quando si naviga verso la stessa rotta, ovvero quella del buon senso e del bene comune, ogni ostacolo scompare e si raggiungono gli obiettivi prefissati. Così è accaduto anche nel Consiglio comunale di ieri quando, non solo la maggioranza, ma tutta l’Aula, a seguito della nostra richiesta inserita nell’ordine del hanno votato a favore un argomento portato dal gruppo consigliare dell’Udc. Documento che ha comune primo firmatario il consigliere Christian Mulas che, da sempre, si batte affinché questi temi che riguardano le problematiche giovanili, oltre che quelli dello sviluppo, siano affrontati e discussi per trovare soluzioni immediate per aiutare famiglie e imprese algheresi. Purtroppo, per diversi motivi, le problematiche connesse al mondo giovanile si sono sempre più acuite e meritano maggiore attenzione visto anche le criticità che vivono i nostri giovani ha evidenziato L’Unicef che sottolinea una situazione allarmante e preoccupante. Un adolescente su 7 tra i 10 e i 19 anni, convive secondo i dati, con un disturbo mentale diagnosticato che, nel 40% dei casi circa, corrisponde ad ansia e depressione e difficoltà nelle relazioni. Dunque, più risorse umane ed economiche per essere affrontate al meglio ed evitare che queste continuino a crescere in maniera così preponderante.”
Lo ha dichiarato l’Udc Alghero che aggiunge: “A nostro avviso, oltre che aumentare tali risorse, bisogna attivarsi per creare occasioni per impegnare i nostri giovani nello sport, nella vita sociale.I giovani hanno bisogno di comunicare di più, i nostri giovani, hanno bisogno di essere ascoltati, dobbiamo dargli gli strumenti per affrontare le paure ed insicurezze che quotidianamente si trovano nel loro percorso di vita. I nostri giovani sono il presente e il futuro. Dunque, più sport, più sviluppo, più lavoro e più spazi per la cultura e lo svago. Tutte intenzioni che, abbiamo visto nell’ultimo Consiglio, sono in linea con tutte le forze politiche a partire dal sindaco Mario Conoci”.
“Perciò – ha concluso L’Udc Alghero -, accogliendo positivamente il voto favorevole unanime il nostro ordine del giorno, noi come Udc abbiamo in seno un progetto che supporta i giovani. Il progetto “L’educatore di strada”, un progetto con figure altamente professionali che interagiscono con i giovani. L’educativa di strada è un servizio volto alla prevenzione del disagio giovanile in ottica di sviluppo di comunità. Il servizio prevede la realizzazione di attività educative, svolte da personale qualificato, attraverso lo sviluppo di positive relazioni con il target dell’intervento: giovani tra i 13 e i 20 anni di età.”
Antonio Caria