Il Coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani, in occasione della Giornata mondiale senza tabacco 2020 (World No Tobacco Day 2020), meglio conosciuta “contro il fumo”, che si celebra il 31 maggio di ogni anno, dal 2012, ed è promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, intende sottolineare l’importanza di una campagna antifumo da sviluppare durante ogni anno scolastico.
I dati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) evidenziano una crescita durante il lockdown dei consumatori di tabacco riscaldato e sigaretta elettronica (e-cig) ed un forte aumento di sigarette fumate.
Circa 93mila morti l’anno nel nostro Paese, poco meno di 10 milioni di fumatori dai 14 anni in su e un incremento delle patologie tumorali legate al tabagismo sono la sintesi del report annuale “Prevenzione e controllo del tabagismo” del ministero della Salute.
Tali valori esplicitano una tendenza negativa piuttosto scoraggiante: il fascino della sigaretta è tutt’altro che in declino per gli adolescenti, con conseguenze sui costi della salute pubblica piuttosto rilevanti. In pratica un giovane adepto della sigaretta sarà molto probabilmente malato in futuro.
Il CNDDU, pertanto, considera fondamentale divulgare sempre più nelle scuole i pericoli connessi all’uso del tabacco ed al fumo tra i giovani, attraverso laboratori ed interventi degli esperti. È noto che avviarsi al tabagismo da teenager produce danni ancora più irreparabili rispetto a quanto accadrebbe a un adulto; quindi intervenire nella fascia d’età più vulnerabile è decisivo. A tal fine, si propone agli studenti di twittare l’hashtag #amicicontroilfumo2020, condividendolo sui canali social scolastici e sui propri cellulari aggiungendo un simpatico e sorridente emoji.