Un nuovo servizio per il comune di Nuoro: l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Soddu ha, infatti, dato vita al centro per la famiglia, gestito in stretta sinergia con le cooperative sociali AlfaBeta e Geriatrica Serena che fanno parte del Consorzio territoriale Network etico Italia, soggetto aggiudicatario della gara di affidamento.
«Con l’attivazione del Centro per la famiglia – dichiara l’assessora dei Servizi sociali Fausta Moroni – l’amministrazione compie un ulteriore passo verso l’obiettivo di rendere Nuoro la città dei bambini, offrendo servizi e sostegno alle famiglie nella crescita delle generazioni future.»
Il servizio riguarda i nuclei familiari con minori, famiglie monoparentali, giovani coppie, ragazze e ragazzi che attraversano periodi di difficoltà: un servizio che in questo periodo potrà garantire un aiuto anche alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
Tra le finalità ci sono quella di attivare e gestire reti di sostegno, anche attraverso il raccordo tra servizi e altri strumenti offerti nel territorio; promuovere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà; informare e orientare le famiglie sui servizi e le risorse già esistenti; promuovere il supporto socio-psico-educativo nella varie fasi del ciclo vitale; creare un contesto protetto e di fiducia dove le famiglie e i minori trovino sostegno concreto; favorire le autonomie familiari e sostenere le capacità genitoriali.
Il Centro si avvale di diverse figure professionali: la pedagogista Serena Frattini, coordinatrice del servizio, la psicologa Alessandra Baris e l’assistente sociale Rossana Ara, che lavoreranno in collaborazione con le assistenti sociali del Comune Maria Giovanna Devias e Maria Paola Nieddu, nominate referenti dell’amministrazione.
Antonio Caria