Una traversata dell’Italia in bicicletta per documentare, con video, foto e parole, il Bel Paese all’indomani della lunga quarantena causata dal Covid-19.
E’ Tramonti, l’iniziativa che dal 5 giugno, per un mese circa, vedrà protagonista il cagliaritano Francesco Accardo, ingegnere trasportista, operatore culturale e direttore della Fondazione Siotto.
Trent’anni compiuti lo scorso dicembre, Francesco Accardo, venerdì, si imbarcherà a bordo di un traghetto diretto a Palermo, prima tappa di un viaggio che si concluderà con l’arrivo in Valle Aurina, nell’Alto Adige, luogo del cuore del giovane.
Obiettivo è promuovere il turismo intra e interregionale nella maniera più sostenibile possibile, un’idea di viaggio ad impatto zero e un ritorno al legame tra l’uomo e il territorio in cui vive e si muove, alla riscoperta della lentezza e dei mezzi semplici.
Per questo Francesco Accardo porterà con sé solo uno zaino con lo stretto necessario (rigorosamente ecologici e zero rifiuti) ed una bicicletta offerta dal T-Hotel.
Il resto dipenderà soprattutto della partecipazione collettiva a questa grande sfida: sul profilo Facebookvagnerlove1989 e su quello Instagram frasquito_de_bobadilla volta per volta Francesco Accardo annuncerà le diverse tappe, chiedendo a chi lo segue consigli su dove mangiare, dormire e che cosa vedere. Giorno per giorno racconterà anche, attraverso video, foto e parole le sue impressioni suoi luoghi visitati e le persone incontrate. C’è anche un hashtag: #progettotramonti
Questo percorso originale di docuementazione e di riscoperta è organizzato dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” con il patrocinio di: MiBACT, Regione autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari e Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane (AICI).
Spiega Francesco Accardo: «Uno degli hashtag che più frequentemente leggo in questi giorni è #iorestoinitalia. Di necessità virtù evidentemente. Così, nell’anno dei miei trent’anni, e in cui mi sento finalmente bene dopo tanto tempo, ho deciso di dare gambe a questo progetto, che accarezzavo da anni».