Seulo è da sempre in prima fila sia per la produzione di prosciutti e insaccati sia per la lotta alla peste suina africana. Domani, giovedì 21 aprile, alle ore 10.00, al Centro di Addoli, ci sarà la “Presentazione del piano PSA 2022-2023 e nuove opportunità per il comparto suinicolo regionale”.
Seulo in questi anni è stato sempre riconosciuto come paese e comunità virtuosa nella lotta alla peste suina africana: ha infatti sempre adottato misure molto precise e rigorose per cercare di debellare la malattia.
«Come abbiamo combattuto la PSA? Una delle principali soluzioni – ha spiegato il primo cittadino, Enrico Murgia – è stata quella di creare in montagna il vuoto biologico, evitando il brado. Una scelta si è dimostrata premiante date che oggi possiamo registrare che alcune nostre aziende producono eccellenze del gusto e si sono inserite in un mercato che può considerarsi assolutamente esclusivo.»
All’incontro parteciperanno, oltre ai sindaci e alle associazioni di categoria: Francesco Bruno Fadda (giornalista di Repubblica), Lara De Luna (giornalista Repubblica), Saluti del sindaco Enrico Murgia, Sebastiano Porcu, Gianni Filippini, Antonio Assaretti, Andrea Orrù, Cosimo Zidda, Michelangelo Salis, Francesco Sgarangella (coordinatore dei Servizi Veterinari per la lotta alla PSA), Tonio Moi (allevatore e trasformatore prodotti suinicoli), Associazione Allevatori Regione Sardegna (AARS), Aldo Manunta, Antonio Montisci (Direttore del Servizio Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare (ARIS).