«La terra sacra del Sinis a Mont’e Prama restituisce altri due Giganti grazie alla campagna di scavi in corso di esecuzione da parte della Soprintendenza di Cagliari Oristano. Una miniera che oggi restituisce altri tesori, fondamentali per scoprire giorno dopo giorno il passato di una grande civiltà e per alimentare la sua mitologia.»
Lo ha detto il sindaco di Cabras, Andrea Abis, che ha aggiunto: «A Cabras abbiamo messo in cantiere programmi straordinari che ora trovano finalmente una loro ideale attuazione con la Fondazione Mont’e Prama che lega Ministero, Regione e Comune. Sono sempre più convinto della importanza di questa scelta di sistema fatta meno di un anno fa. Nei prossimi mesi e anni andrà in onda il grande progetto Mont’e Prama. Un lavoro costante, senza sosta, vedremo grandi cose, ci saranno grandi riflessi per la cultura e la storia sarda, ci saranno importanti ricadute economiche».
Antonio Caria