Trionfo tutto casalingo dell’algherese Stefano Piras nella 2ª edizione della Gran Fondo del Timidone di mountain bike, che si è svolta domenica, con ben 180 iscritti, nel suggestivo scenario del Parco di Porto Conte ad Alghero. Nella gara più lunga e riservata agli atleti più esperti, la 47 km con tracciato sviluppato all’interno del Parco, l’atleta dell’Alghero Bike non ha avuto rivali. Dopo una prima parte di gara nel segno di Eros Piras, il catalano ha infatti messo sul tavolo le proprie competenze e sulla parte più tecnica, nello splendido scenario delle calette di Alghero, ha staccato via via tutti gli avversari, arrivando in solitaria al traguardo con un vantaggio di quasi quattro minuti sul portacolori della Donori Bike e su Marco Serpi (Arkitano Mtb Club). La gara era valida come terza e ultima tappa della Sardinia MTB Gran Fondo Cup. Stefano Piras era fuori dalla corsa al titolo, a causa del problema gastrointestinale che l’aveva messo all’angolo nella prova di Donori. Il circuito è stato vinto da Marco Serpi. Nonostante gli appena 23’’ di vantaggio su Eros Piras, il portacolori dell’Arkitano si è infatti dimostrato l’atleta più completo nelle tre prove (il fango di Sassari, il circuito veloce di Donori e il mix dell’ultima fatica di Alghero). Sul terzo gradino del circuito si è classificato il detentore della Sardinia MTB Gran Fondo Cup, il nuorese Andrea Lovicu, staccato di sei minuti dal secondo. Tra le donne, sempre nell’intero circuito, dominio assoluto, come oramai accade da anni, di Raffaela Saravo, che ha chiuso davanti a Klaudetta Masia (Progetto Sport Sassari) e a Sofia Bonfanti (Ajò Ergen Team).
Ad Alghero, nella Point Short di 18 km, in cui si sono cimentati allievi ed esordienti uomini e donne, i successi sono andati a Roberto Porcu (Pedale Siniscolese, allievi 1° anno), Gabriele Carboni (Alghero Bike, allievi 2° anno), Mattia Folegani (Fausto Coppi 72 Sassari, esordienti 1° anno); Luigi Caboni (Alghero Bike, esordienti 2° anno) e Camilla Paulesu (Fausto Coppi SS, esordienti donne).
Strada. A Serramanna, nel Memorial Matteo Carboni di ciclismo su strada, ennesima prova di forza dell’esordiente Enrico Andrea Balliana. Reduce dalla formativa esperienza in terra lombarda, il portacolori dell’Arkitano è stato in testa al gruppo già dai primi giri, trovando la fuga a metà gara. Al nono giro, complice una caduta che ha creato caos nel gruppo, Enrico Andrea Balliana ha poi allungato in maniera definitiva, arrivando da solo al traguardo. Al secondo posto Giovanni Bertone (Terranova Fancello Olbia), terzo Manuel Brianda ( Ozierese). Nel Memorial Aldo Medda, sempre a Serramanna ma riservato a Juniores e Allievi di 1° e 2° anno, vittoria di Gabriele Pili. L’atleta del Team Crazy Wheels ha dato il colpo di reni al confronto nel quinto giro, non trovando nessuno in grado di contrastarlo ha poi tagliato anche in questo caso il traguardo in solitaria, davanti a Mirko Pani (Mtb Piscina Irgas Villacidro) e Ignazio Cireddu (Team Crazy Wheels). Tra gli allievi vittoria di Paolo Cherchi (SC Ozierese).