Prosegue l’attività di tutela, promozione e valorizzazione delle lingue minoritarie parlate in Sardegna, con particolare attenzione al mondo della scuola da parte degli uffici del Servizio Lingua e cultura sarda dell’assessorato della Pubblica istruzione.
E’ stato approvato, infatti, l’avviso pubblico di riapertura termini per la presentazione di proposte progettuali per il Catalogo dei laboratori didattici extracurriculari nelle lingue minoritarie e in sassarese, gallurese e tabarchino per l’anno scolastico 2022/2023, che si svolgeranno negli Istituti scolastici dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.
I progetti dovranno essere realizzati da operatori che abbiano competenza sulla comprensione e sul parlato, ovvero la capacità di relazionarsi con scioltezza e spontaneità in lingua minoritaria in modo da poter interagire in maniera naturale e senza sforzo per l’interlocutore, riuscendo a spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni, per le finalità stabilite nell’avviso del Catalogo dei laboratori.
Per partecipare in veste di esperto d’ambito o di collaboratore nei Laboratori didattici extracurricolari costituisce titolo di ammissibilità la certificazione di conoscenza orale delle lingue minoritarie adottata con Avviso NARAMI.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il 10 giugno 2022.