Sono state oltre 36mila le presenze per Monumenti aperti a Cagliari. Anche grazie a due splendide giornate di sole, i cagliaritani e i tanti turisti presenti in città, si sono riversati nei 43 monumenti aperti e nei 4 itinerari proposti che sono stati raccontati da oltre 2.500 volontari. Per la prima volta, la manifestazione si è tenuta sotto l’Alto patrocinio del Parlamento europeo.
A detta di Massimiliano Messina, presidente Imago Mundi OdV: «La scommessa fortemente voluta di ritornare con Monumenti aperti in Primavera è stata decisamente vinta. Il successo di pubblico ce lo testimonia. La manifestazione dimostra ancora una volta d’essere una vera festa di comunità, un rito collettivo a cui i cittadini di Cagliari e i turisti non vogliono assolutamente rinunciare. Le file che abbiamo rivisto in questi giorni per assistere alle visite guidate ce lo confermano. Consideriamo questo un momento importante, un anno di passaggio che segue due anni di grande difficoltà e confidiamo davvero, alla luce del successo di questa edizione, che nel 2023 potremo celebrare una Monumenti aperti riportata pienamente ai livelli pre-pandemia».
Soddisfatta anche Maria Dolores Picciau, assessora della Cultura del comune di Cagliari: «Vedere migliaia di persone di tutte le età fare con pazienza la coda sotto il sole per ascoltare le visite guidate ai monumenti cittadini è davvero entusiasmante e commovente. Questi risultati ci confermano l’importanza di sostenere iniziative come questa. Monumenti aperti è una grande occasione per riscoprire il nostro patrimonio culturale, creando un importante indotto intorno alle nostre ricchezze storico-culturali».
Antonio Caria