Entra nel vivo la stagione crocieristica nel porto di Olbia. Questa mattina l’Isola Bianca ha visto, in contemporanea, l’approdo della Nieuw Statendam della Holland America Line e la tappa inaugurale – che segue quella di Cagliari del 19 maggio scorso – della Valiant Lady, nave per soli adulti di Virgin Voyages.
Sono stati circa 2.400 i crocieristi sbarcati dalle due navi, principalmente americani quelli della Valiant Lady, olandesi, inglesi, canadesi ed americani quelli della Nieuw Statendam.
Per i mille a bordo della nuova nata in casa Virgin, compagnia di Sir Richard Branson, che ha inserito Olbia nel programma “French daze & Ibiza nights”, con partenza da Barcellona e tappe a Marsiglia, Cannes, Ibiza e rientro nel porto catalano, escursioni all’arcipelago di La Maddalena, Porto Cervo, Cantine Surrau, visita ai siti archeologici di La Prisgiona e alle Tombe dei Giganti di Arzachena e Jeep Safari nelle zone interne.
Tour a La Maddalena, in Costa Smeralda e ai vigneti Piero Mancini di Balajana, invece, per i 1.400 ospiti della nave del gruppo Carnival.
Buona parte del folto gruppo, infine, visiterà il centro di Olbia per un tour di shopping.
«Quello di oggi deve essere considerato un doppio evento per il porto di Olbia – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna -. Da una parte, a distanza di tre anni, registriamo la presenza in contemporanea di due navi all’Isola Bianca, fatto che ci riporta all’ottimismo del periodo pre-pandemia e ai grandi numeri delle passate stagioni. Dall’altra celebriamo lo scalo inaugurale (maiden call) in Gallura della Virgin Voyages, compagnia extralusso che, dopo la tappa di Cagliari del 19 maggio scorso, approda ad Olbia a coronamento di un lavoro lungo due anni che ha portato il gruppo inglese ad inserire i nostri due porti tra le tre tappe strategiche italiane della programmazione nel Mediterraneo. È un chiaro segnale di come il sistema Sardegna mantenga altissimo il livello di competitività nel mercato crocieristico, consentendo, grazie al sempre più consolidato fenomeno del multiscalo, importanti ricadute su tutto il territorio isolano che, proprio grazie a queste navi e alle migliaia di passeggeri in visita, beneficia di una promozione unica ed efficace a livello globale.»
Sono stati circa 2.400 i crocieristi sbarcati dalle due navi, principalmente americani quelli della Valiant Lady, olandesi, inglesi, canadesi ed americani quelli della Nieuw Statendam.
Per i mille a bordo della nuova nata in casa Virgin, compagnia di Sir Richard Branson, che ha inserito Olbia nel programma “French daze & Ibiza nights”, con partenza da Barcellona e tappe a Marsiglia, Cannes, Ibiza e rientro nel porto catalano, escursioni all’arcipelago di La Maddalena, Porto Cervo, Cantine Surrau, visita ai siti archeologici di La Prisgiona e alle Tombe dei Giganti di Arzachena e Jeep Safari nelle zone interne.
Tour a La Maddalena, in Costa Smeralda e ai vigneti Piero Mancini di Balajana, invece, per i 1.400 ospiti della nave del gruppo Carnival.
Buona parte del folto gruppo, infine, visiterà il centro di Olbia per un tour di shopping.
«Quello di oggi deve essere considerato un doppio evento per il porto di Olbia – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna -. Da una parte, a distanza di tre anni, registriamo la presenza in contemporanea di due navi all’Isola Bianca, fatto che ci riporta all’ottimismo del periodo pre-pandemia e ai grandi numeri delle passate stagioni. Dall’altra celebriamo lo scalo inaugurale (maiden call) in Gallura della Virgin Voyages, compagnia extralusso che, dopo la tappa di Cagliari del 19 maggio scorso, approda ad Olbia a coronamento di un lavoro lungo due anni che ha portato il gruppo inglese ad inserire i nostri due porti tra le tre tappe strategiche italiane della programmazione nel Mediterraneo. È un chiaro segnale di come il sistema Sardegna mantenga altissimo il livello di competitività nel mercato crocieristico, consentendo, grazie al sempre più consolidato fenomeno del multiscalo, importanti ricadute su tutto il territorio isolano che, proprio grazie a queste navi e alle migliaia di passeggeri in visita, beneficia di una promozione unica ed efficace a livello globale.»
Antonio Caria