L’epilogo più bello. Meritato. E voluto. La Torres spazza via l’Afragolese, si abbatte come un uragano sul team campano, lo lascia al palo e porta a casa la finalissima playoff del girone G di serie D, tesoro prezioso che si spera possa brillare in prospettiva ripescaggio.
Atto finale. Di una stagione lunga, estenuante, densa, intensa. La prima del nuovo corso. Quella della ricorsa alla vetta ed al Giugliano, della finale di Coppa Italia persa a Genzano con il Follonica Gavorrano, quella dello stadio tornato ad animarsi in tutte le sue componenti – arrivata oggi l’autorizzazione che spalanca le porte della gradinata al pubblico – della finalissima playoff, da giocare contro l’Afragolese del capocannoniere Fabio Longo.
Gigi Scotto, stampelle alla mano e tutore al piede, non è voluto mancare all’appuntamento ed è allo stadio – da presto – al fianco della squadra. Il pubblico affolla gli spalti, applaude l’ingresso della Torres in campo mentre i Guns n’ Roses suonano forte nelle casse e caricano l’ambiente. Paolo Dametto recupera ed è in campo. C’è anche Francesco Ruocco. Il bomber Adama Diakite è al suo posto a far da punto di riferimento offensivo, porta difesa da Alessio Salvato. I 4.000 del Vanni Sanna non tardano a farsi sentire, l’aria è piacevolmente tesa. Era tempo che Sassari aspettava di potersi accomodare nel suo salotto calcistico e vivere una notte di grande calcio.
Subito propositiva la Torres. Francesco Ruocco corre il campo a sinistra, palla a Kalifa Kujabi, dentro alla ricerca dei compagni ma la difesa libera e l’azione sfuma. Ci provano anche i campani, ma la retroguardia sassarese attenta, regge l’urto. Rossoblù senza paura e a viso aperto. Bittaye la mette da destra, ma Alessio Salvato è pronto a braccare facile il pallone. Sassari sul pezzo, manovre di avvicinamento alla porta di Campisi in atto.
Giallo a Daniele Bianchi (8’ pt), Bittaye fugge via a destra, calcia ma la conclusione è fuori bersaglio. Alessandro Masala spara un passo dentro l’area, palla alta, applausi della tribuna centrale. Giancarlo Lisai è spina nel fianco sulla corsia destra, bello scambio con Rossi ma il cross non trova avanti rossoblù e l’azione sfuma. Posta in palio alta, partita chiaramente complessa ma non contratta.
L’Afragolese si affida alle ripartenza e gioca su Bittaye, in area Paolo Dametto e Nicolò Antonelli vigilano su Longo, per il momento attore non protagonista ma pericolo costante e sorvegliato speciale. Timeout, e si riparte. Giallo a De Marzo per fallo su Daniele Bianchi. Al 26’ la palla sembra essere davvero buona: traversone di Daniele Bianchi, Francesco Ruocco c’è, calcia ma la palla è di poco alta sopra la traversa.
Storie tese a metà campo alla mezz’ora. Punizione per la Torres. Ancora Daniele Bianchi in mezzo, Adam Diakite che tenta lo stacco, impatta con il pallone ma manda a lato. Il capitano calcia un corner, Paolo Dametto c’è ma non trova la via del gol e l’azione sfuma ancora di un soffio. Bene Giancarlo Lisai, dispensatore di palloni. Bene Francesco Ruocco, che impegna la retroguardia campana e la porta a rifugiarsi in angolo. Cronometro che arriva al limite del tempo regolamentare, sono due i minuti di recupero. Intervallo: 0-0.
Dentro Emanuele De Rosa per gli ospiti. Incursione di Kalifa Kujabi, palla sull’esterno della rete. Pressione torresina. Al 5’ st Celiento calcia deciso verso la porta: Alessio Salvato opaca terra e dice no al tentativo avversario. L’applicazione paga, magistrale cambio di fronte, servizio perfetto al centro, Kalifa Kujabi è killer implacabile che fa letteralmente esplodere il Vanni Sanna per l’1-0. La Torres ha fame, una fame “rabbiosa”: stavolta tocca a Francesco Ruocco mettere la firma sul gol che vale il 2-0 e manda in visibilio gli spalti del Vanni Sanna.
Ammonito Tarascio per fallo su un ispiratissimo Francesco Ruocco. Doppio cambio per l’Afragolese. Kalifa Kujabi out per crampi e fermo a bordo campo. Bittaye scappa a destra, ma Alessio Salvato si allunga e sventa la minaccia. Kalifa Kujabi rientra in campo. Alla mezz’ora è sempre 2-0 per il team rossoblù. Davide Sabatini cambia un positivo Giancarlo Lisai. Al 34’ Elefante sfrutta l’azione e il passaggio di Bittaye per battere Alessio Salvato: 2-1.
Ammonizione alla panchina Torres. Lorenzo Ferrante cambia Adam Diakite, ovazione per lui. Giallo a Luis Mukaj. Sei minuti di recupero, un’eccessiva infinità. Giallo a Alessandro Masala. Finita. Tripudio rossoblù. Grazie ragazzi. Grazie a tutti.
Torres: Salvato, Rossi, Mukaj, Antonelli, Dametto, Bianchi, Masala, Kujabi, Diakite (41’ st Ferrante), Lisai (33’ st Sabatini), Ruocco. A disposizione: Garau, Tesio, Turchet, Pinna S., Mignogna, Demartis, Gurini. Allenatore: Alfonso Greco .
Afragolese: Campisi, Cordarto (18’ st Galletta), Di Girolamo (24’ st Caso Naturale), Bittaye, Esposito, Longo, Celiento (26’ st Elefante), Percuoco, Nocerino, De Marzo (1’ st De Rosa E.), Tarascio (18’ st Van Ranbeeck). A disposizione: Mazzone, Forte De Rosa C.. Allenatore Francesco Fabiano.
Arbitro: Poli di Verona.
Assistenti di linea: Salviato di Castelfranco Veneto e Gibin di Chioggia.
Reti: 7’ st Kujabi (T), 11’ st Ruocco (T), 34’ st Elefante (A).