«Lascio l’incarico di Sindaco che ho ricoperto per 15 anni, grazie alla fiducia che mi avete accordato. Il mio è stato un impegno politico lungo 30 anni. Avevo 27 anni quando entravo per la prima volta nella sala consiliare del nostro Comune, come consigliere. Ora dopo tre intense e consecutive esperienze da primo cittadino, ripongo la fascia tricolore e passo il testimone. Di questi anni rimangono il contatto stretto con la cittadinanza, la vicinanza con ciascuno di voi, le difficoltà affrontate come amministratore comunale, la lotta per dare a Stintino un ruolo nel Parco dell’Asinara. Per la prima volta un sindaco di Stintino è stato vicepresidente dell’Isola parco e per anni ha svolto il ruolo di presidente facente funzioni.»
Lo scrive, su Facebook, il sindaco uscente di Stintino, Antonio Diana, che aggiunge: «Tanti i lavori portati avanti con i miei colleghi di Giunta e di Consiglio e le soddisfazioni ottenute, a partire dall’approvazione del primo Piano urbanistico comunale, che ha permesso di dare al paese regole e strumenti urbanistici chiari, per arrivare alla salvaguardia della Pelosa. Il sistema di protezione di questo gioiello naturale è diventato un modello a cui tante altre amministrazioni guardano. Un ringraziamento da Sindaco uscente a tutta la comunità locale e vacanziera, ringrazio coloro che non mi hanno mai fatto mancare il proprio supporto. I carabinieri della stazione locale, i barracelli, l’apparato comunale tutto, la mia famiglia. Un pensiero va a tutti i miei compagni di avventura di questi ultimi 30 anni».
«Continuerò a dare il mio contributo alla comunità stintinese in maniera differente. Lo farò da amante di questo territorio, portando avanti la passione per la ricerca delle tradizioni e la storia del nostro paese», conclude Antonio Diana.
Antonio Caria