Si è chiusa con successo l’edizione 2022 di Domos Abbeltas, andata in scena lo scorso fine settimana a Luras, che ha attirato nel paese gallurese molti visitatori non solo dei paesi vicini.
«Grazie a chi ha lavorato affinché tutto andasse bene – fanno sapere dal Comune -. Grazie a chi ha messo impegno, dedizione e passione per far sì che la manifestazione potesse essere apprezzata. Grazie alla Pro Loco, alla Protezione Civile, al Gruppo Folk di Luras, al Coro Su Bubugnulu, a Maria Giovanna Addis, ai Fedales 1986, alla Confraternita del Nebiolo di Luras, ai ragazzi del Dopocresima, ai nostri giovani enologi Pietro Cabras e Paolo Bellu, a Maurizio Secchi, al prof. Renato Briganti, a Gigi Angeli, alle cantine produttrici di vino di Luras, alla Confraternita di Santa Croce, a tutti coloro che hanno lavorato senza sosta dietro le quinte.»
«Grazie ai funzionari e ai dipendenti comunali che ci hanno supportato prima, durante e dopo tutta la fase organizzativa – proseguono dal Comune –. Grazie ai gruppi ospiti: Gruppo Folk Città di Tempio, Gruppo Folk Civitas Mariana di Luogosanto, Gruppo Folk Calangianus, Gruppo Folk La Trinitai, Gruppo Folk Sant’Antonio di Gallura, Gruppo Folk Bortigiadas, Tintinnados, Funky Jazz Orkestra, al Coro Galòrj di San Teodoro e grazie a Luciano Pigliaru.»
«Grazie a tutte le Domos, meravigliosamente apprezzate e giustamente esaltate in questa sue giorni dedicata a Luras, alle sue tradizioni, alle sue produzioni, dedicata alla sua cultura – concludono gli amministratori -. Dopo due anni non è stato facile ripartire, ma dopo due anni abbiamo finalmente rivissuto questo evento con il desiderio e l’orgoglio di mettere il nome di Luras al primo posto. Grazie ancora a tutti coloro che ci sono venuti a trovare.»
Antonio Caria