E’ in corso di svolgimento, a Sarroch, la prima edizione di “SarrochArt 2022 – Festival delle Arti Visive”, promosso dal Comune, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della RAS – Assessorato P.I. BB. CC. e organizzato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
Dopo due anni caratterizzati dall’emergenza sanitaria e dal distanziamento, gli organizzatori puntano sulla cultura a tutto tondo, come volano capace di far ripartire la socialità, con il coinvolgimento di tutti i cittadini con iniziative di pregio.
Il primo cittadino di Sarroch Angelo Dessì, sottolineando le difficoltà affrontate negli ultimi due anni, legate all’emergenza sanitaria, afferma che «questa iniziativa è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale, in sinergia con tutte le realtà coinvolte. Sono entusiasta di questo appuntamento – dettaglia – che finalmente riporta la cultura, in tutte le sue forme, al centro della nostra comunità e del nostro paese».
Condivide le riflessioni del primo cittadino anche l’assessora comunale della Cultura Rebecca Scano, che traccia «un bilancio positivo rispetto alla prima parte del Festival, inaugurato lo scorso maggio. Molto successo hanno riscosso i laboratori dedicati a bambini e adolescenti, e proprio per questo – precisa – abbiamo pensato, anche in questa fase, di affiancare iniziative laboratoriali alla rassegna cinematografica. Con questa decisione il nostro auspicio è quello di avvicinare i giovani alla cultura. La scelta di due location diverse per la proiezione dei diversi film in programma, vuole essere anche un modo per dare visibilità alle bellezze del territorio e far conoscere meglio il nostro paese».