Dall’1 luglio al 31 ottobre sarà vietato fumare in tutte le spiagge del Comune di Porto Torres e gettare rifiuti prodotti dal fumo in mare e negli arenili. Lo ha disposto il sindaco con un’ordinanza firmata oggi.
«Il provvedimento – si legge in una nota del Comune – è stato adottato per due ragioni: da un lato tutelare la salute pubblica proponendo un’azione di contrasto al tabagismo e di prevenzione delle patologie che colpiscono i fumatori attivi e passivi; dall’altro per evitare il degrado e il danno ambientale provocato dalla cattiva abitudine di gettare i mozziconi per terra: i rifiuti derivanti dal fumo di sigarette costituiscono materiale non biodegradabile e contengono un grande quantitativo di componenti nocive per l’ambiente come la nicotina, il polonio 210, composti volatili tossici, il catrame, idrocarburi policiclici, acetato di cellulosa e così via. La violazione di questa ordinanza – salva l’applicazione dell’art. 650 del Codice penale o delle altre leggi e regolamenti generali e speciali in materia di tutela dell’ambiente, igiene pubblica – è punita con sanzioni amministrative da 25,00 a 500,00 euro.»
«Con questo provvedimento applichiamo anche a Porto Torres regole adottate in tantissimi comuni – dichiara il sindaco Massimo Mulas -; è un peccato che sia necessaria un’ordinanza per ottenere comportamenti rispettosi del prossimo dell’ambiente ma siamo certo che in questo modo sarà possibile rendere ancora più decorose e accoglienti le nostre belle spiagge.»
Antonio Caria