Il Consiglio comunale di Nuoro ha approvato la delibera con cui il comune di Nuoro manifesta la volontà di subentrare al Consorzio industriale nella gestione della Zir di Pratosardo. Dopo la discussione in aula, il provvedimento è passato con 15 voti a favore, 3 contrari e 2 astenuti. Ora parte l’iter che porterà la Regione a trasferire la proprietà dell’area all’amministrazione.
«In questi lunghi anni il Consorzio Industriale non ha dato seguito, a quelli che dovrebbero essere i suoi compiti istituzionali, ossia favorire l’insediamento di nuove imprese ed offrire servizi utili ed efficaci alle aziende già insediate – ha detto in apertura di seduta l’assessora delle Attività produttive, Eleonora Angheleddu -. Ma nonostante l’assenza di una guida, nell’area di Pratosardo si sono insediate nuove imprese e mi piace ricordare che ad oggi ospita le attività più produttive della città, riconoscendo così implicitamente la centralità e la strategicità del nostro territorio.»
«Si sancisce – ha affermato l’assessore della Programmazione, Filippo Spanu – la fine di un processo e rimettiamo al centro la politica e lo sviluppo. Apriremo subito un confronto con la Regione che finora è mancato, ma che a questo punto è inevitabile. Pratosardo rappresenta un luogo di sviluppo, un’opportunità per il territorio. E Nuoro, con il suo ruolo di città media, non può rinunciare a guidare questo processo, così come la Regione non può abdicare dal suo ruolo di supporto.»
«Plaudo alla decisione presa dal Consiglio – ha dichiarato il sindaco, Andrea Soddu -. Nuoro è ora impegnata in una grande sfida: rilanciare la sua zona industriale, per troppo tempo lasciata in balìa dell’incertezza.»
«In questi lunghi anni il Consorzio Industriale non ha dato seguito, a quelli che dovrebbero essere i suoi compiti istituzionali, ossia favorire l’insediamento di nuove imprese ed offrire servizi utili ed efficaci alle aziende già insediate – ha detto in apertura di seduta l’assessora delle Attività produttive, Eleonora Angheleddu -. Ma nonostante l’assenza di una guida, nell’area di Pratosardo si sono insediate nuove imprese e mi piace ricordare che ad oggi ospita le attività più produttive della città, riconoscendo così implicitamente la centralità e la strategicità del nostro territorio.»
«Si sancisce – ha affermato l’assessore della Programmazione, Filippo Spanu – la fine di un processo e rimettiamo al centro la politica e lo sviluppo. Apriremo subito un confronto con la Regione che finora è mancato, ma che a questo punto è inevitabile. Pratosardo rappresenta un luogo di sviluppo, un’opportunità per il territorio. E Nuoro, con il suo ruolo di città media, non può rinunciare a guidare questo processo, così come la Regione non può abdicare dal suo ruolo di supporto.»
«Plaudo alla decisione presa dal Consiglio – ha dichiarato il sindaco, Andrea Soddu -. Nuoro è ora impegnata in una grande sfida: rilanciare la sua zona industriale, per troppo tempo lasciata in balìa dell’incertezza.»
Antonio Caria