Questa mattina, presso l’Aula magna del Seminario diocesano, è stata annunciata la nomina di monsignor Giuseppe Baturi a nuovo Segretario generale della Cei. Il Santo Padre Francesco lo ha designato a tale incarico nazionale confermandolo alla guida della Chiesa cagliaritana.
«Accolgo questa nomina – scrive monsignor Giuseppe Baturi nel messaggio inviato alla Diocesi – come un’ulteriore chiamata a servire le Chiese che sono in Italia, delle quali la CEI è figura concreta di unità. Ringrazio il Santo Padre per la fiducia che rinnova nei miei confronti e per l’attenzione e la premura pastorale verso la Chiesa di Cagliari, di cui resterò pastore.»
L’arcivescovo succede a monsignor Stefano Russo che ricopriva questo incarico dal 28 settembre 2018 e che papa Francesco ha nominato vescovo della diocesi suburbicaria di Velletri-Segni lo scorso 7 maggio.
«Siamo orgogliosi, sorpresi, felici di questa nomina – afferma il vicario generale monsignor Ferdinando Caschili – e che il Santo Padre abbia guardato alla Chiesa diocesana di Cagliari per scegliere il nostro vescovo come principale collaboratore del presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Matteo Zuppi. Il nuovo incarico di monsignor Baturi potrà consolidare la partecipazione della diocesi cagliaritana nel contesto del cammino della Chiesa italiana.»
Il testo integrale del messaggio.
«Il Santo Padre mi ha nominato Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, mantenendo il ministero di Arcivescovo di questa amata Chiesa di Cagliari. Accolgo questa nomina come un’ulteriore chiamata a servire le Chiese che sono in Italia, delle quali la CEI è figura concreta di unità. Ringrazio il Santo Padre per la fiducia che rinnova nei miei confronti e per l’attenzione e la premura pastorale verso la Chiesa di Cagliari, di cui resterò pastore. Esprimo un grazie sincero alla Presidenza della CEI e al Consiglio Episcopale Permanente. La mia gratitudine al Presidente, Cardinale Matteo Zuppi, con cui avrò modo di condividere un servizio di comunione. Con lui desidero ringraziare i Cardinali Bagnasco e Bassetti con cui ho condiviso la mia precedente esperienza nella Segreteria Generale, come direttore dell’Ufficio giuridico e sottosegretario. Un pensiero affettuoso ai precedenti Segretari Generali: il Cardinale Betori e i Vescovi Crociata, Galantino e Russo.
Consapevole dell’impegno richiesto, confido nella cordiale partecipazione di tutta la Diocesi di Cagliari, che potrà arricchirsi di un più profondo inserimento nel cammino della Chiesa in Italia. In questo momento ricordo le parole del Santo Padre al Convegno ecclesiale di Firenze del 2015: “Mi piace una Chiesa italiana inquieta, sempre più vicina agli abbandonati, ai dimenticati, agli imperfetti. Desidero una Chiesa lieta col volto di mamma, che comprende, accompagna, accarezza. Sognate anche voi questa Chiesa, credete in essa, innovate con libertà”.
Affido a N.S. di Bonaria questo nuovo impegno, la Chiesa di Cagliari, la comunione delle Chiese in Italia.»