Momento magico, figlio di dedizione e passione assoluta ultratrentennale, per il Veloclub Sarroch. Il sodalizio presieduto da Luciano Spano ha conquistato domenica a Serramanna la terza ed ultima prova del campionato regionale di ciclismo su strada Giovanissimi, laureandosi Campione Regionale di categoria. Il Trofeo “Pool Bike” ha permesso di festeggiare nella maniera migliore il traguardo dei trent’anni di attività della società di casa, ha visto in sella ben 166 piccoli ciclisti, in rappresentanza di ben 12 società, in arrivo da tutta la Sardegna. Dietro alla squadra campionessa sarda 2022, si sono classificate la Crazy Wheels – Cycling Academy di Santa Giusta (seconda) e la SC Terranova di Olbia (terza).
I successi, per il sodalizio gialloblù sorto nel 1983, non si sono però esauriti ai confini isolani. Ai 34esimi Campionati Italiani Giovanissimi, sempre per atleti tra i 7 e i 12 anni, infatti, disputatisi dal 23 al 26 giugno sulle strade del centro di Conegliano (Veneto), i sardi hanno strappato ben una medaglia d’oro, due d’argento e tre di bronzo. Un bottino ragguardevole che è valso un ottimo sesto posto finale che bissa quello di alcuni anni fa ad Abano Terme e da improvviso nuovo lustro al titolo italiano (unica società sarda ad averlo conquistato nella storia del ciclismo sardo) messo in vetrina nel 1995 a Bibbione (Toscana). Il sesto posto attuale, inoltre, è bene ricordarlo, è arrivato dopo aver a lungo combattuto per la conquista del podio. Per la cronaca, le migliori performance sono arrivate dai G2. I bimbi di 8 anni hanno infatti strappato un oro e un argento che custodiranno nel loro speciale forziere dei ricordi. I sardi, accompagnati oltre che da Luciano Spano, anche dai tecnici Alessandro Romanino, Fabrizio Siddi e Gianni Murgia, sono stati premiati con una preziosa medaglia di bronzo anche nella speciale classifica dedicata alle migliori coreografie della sfilata di presentazione, che ha visto i 13 giovani atleti isolani in trasferta sfoggiare con orgoglio costumi tradizionali della cultura identitaria sarda e vestiti da Mamuthones in mezzo alle ben 166 società in arrivo da tutto lo stivale.
«La soddisfazione è massima – dice il presidente del Veloclub Sarroch Luciano Spano – questi risultati sono figli dell’ottimo lavoro di tutte le preziose componenti della nostra società.»
La bicicletta? «E’ il primo mezzo di cui ogni bimbo si innamora sta a noi istruttori tenere vivo e costante il sentimento verso di lei e verso i meravigliosi momenti di libertà che è in gradi di regalare».