Ideare nuovi percorsi di promozione della salute rivolti a minori e famiglie. Mettere in campo ulteriori misure per sostenere con forza il contrasto alla povertà educativa dei più piccoli, tutelando le realtà più fragili, soprattutto alla luce dei nuovi bisogni legati all’emergenza sanitaria da Coronavirus.
Questa in sintesi la piattaforma messa in atto dall’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Culturale Malik, all’interno del programma Skillellé (progetto selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e dalla Regione Sardegna L.R. 20 settembre 2006).
L’accordo, rivolto in particolare agli adolescenti della Città Metropolitana di Cagliari appartenenti a una fascia di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, è inserito nell’azione di promozione della salute denominata Skill4life e intende rafforzare il campo di azione e inclusione sociale mettendo a sistema con urgenza le risorse esistenti.
L’attuale emergenza da Covid-19 sta infatti impattando drasticamente sul normale svolgimento delle attività socio-sanitarie e rende necessario ogni sforzo per concretizzare e veicolare la conoscenza e la fruizione dell’offerta dei servizi presenti sul territorio, in modo da sostenere e supportare concretamente il carico quotidiano dei cittadini.
Forte di un ampio partenariato (tra gli altri, Università degli studi di Cagliari, Comune e Città metropolitana di Cagliari, Centro di Giustizia Minorile per la Sardegna, Fondazione Sardegna Film Commission, CUS Cagliari, CTM, Associazione Mariolé), la nuova collaborazione intende diffondere le iniziative e i servizi offerti dall’Aou di Cagliari su tutti i canali social del progetto Skillellé e dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, complice un calendario ricchissimo di incontri ed eventi e particolarmente apprezzato dalle scuole e dalle platee più giovani.
Un ulteriore passo viene fatto anche rispetto all’attuazione della “terza missione della Università”. L’Ateneo cagliaritano, già partner del progetto Skillellé con il Dipartimento di Scienze mediche e Salute pubblica – che vede il prof. Luigi Minerba referente di tutte le attività – rafforza in questo modo la propria relazione e il dialogo con la società e il territorio.