Premiati con il Grammy polacco per l’album “Midnight Stories”, i vincitori di dieci premi Gran Prix e due prestigiosi concorsi nell’ambito dei Gran Premi europei per il canto corale, il Polifonico Guido d’Arezzo in Italia nel 2017 e Tolosako Abesbatza Lehiaketa in Spagna nel 2019. È prestigiosa la carta d’identità con cui il gruppo vocale Art’n’Voices si presenta al pubblico di Voci d’Europa. È ufficiale anche la partecipazione dei Piccoli Cantori di Torino, che in cinquant’anni di attività si sono esibiti in manifestazioni come le cerimonie dei Giochi Olimpici e hanno preso parte a collaborazioni con artisti di fama mondiale.
Il XXXIX Festival internazionale di musiche polifoniche si svolgerà da giovedì 1 a domenica 4 settembre e avrà il proprio epicentro a Porto Torres, città in cui la manifestazione è nata nel 1979, ma diversi appuntamenti sono previsti anche in altri territori del Nord Ovest Sardegna. «Abbiamo chiuso l’accordo con gli Art’n’Voices – afferma il Direttore Artistico della manifestazione, il Maestro Laura Lambroni – ed è un onore per noi accogliere una formazione in forte ascesa nel panorama della musica polifonica europea, con un curriculum di tutto rispetto e un approccio innovativo e contemporaneo. L’ensemble ha inciso tre album, tra i quali “Midnight Stories”, che ha vinto il Frederic Award, il Grammy di Polonia, primo ottetto a cappella a ricevere questo premio. Un altro gruppo che ci onorerà della sua presenza sono i Piccoli Cantori di Torino, ensemble composto da sessanta membri di età compresa tra i nove ed i sedici anni.
«Si tratta di un coro che ha una storia importante – aggiunge Laura Lambroni – perché dalla fondazione ha collaborato con la RAI, l’Unione Musicale, il Teatro Stabile, il Teatro Regio di Torino, MiTo Settembre Musica, partecipando a concerti, festival e rassegne in tutta Europa, alle cerimonie olimpiche del 2006, cantando con Elisa nel 2011 e Robbie Williams nel 2014. Al 2005 risale l’inizio del sodalizio musicale col direttore Carlo Pavese, il pianista Gianfranco Montalto e la cantante Marcella Polidori, coadiuvati negli ultimi anni da Irene Alfarone e Irene Barbiera negli aspetti musicali e Gloria Magnetti in quelli organizzativi.»
«Il programma si sta delineando e siamo al lavoro per definire il cartellone degli eventi collaterali anche con la collaborazione di altri comuni del territorio», sottolinea Maria Maddalena Simile, presidente del Coro Polifonico Turritano, associazione organizzatrice dell’evento.
«I primi cori di cui stiamo annunciando la presenza arrivano da esperienze diverse e siamo sicuri che l’appassionato pubblico di Voci d’Europa saprà apprezzare la nostra volontà di diversificare la proposta, che è sempre di grande qualità. Siamo anche felici dell’inserimento della manifestazione nella rete di Salude & Trigu – conclude Maria Maddalena Simile – che ci dà l’opportunità di rafforzare l’evento attraverso percorsi turistici ed enogastronomici rivolti ai visitatori. Abbiamo poi il supporto della Fondazione di Sardegna e ci auguriamo di incrementare il ventaglio dei partner istituzionali per dare sempre più contenuti al festival di musica polifonica più longevo della Sardegna.»