Oltre 700 atleti (ma le iscrizioni non sono ancora chiuse), provenienti da 42 nazioni, parteciperanno alla settima edizione della Brazilian Ju Jitsu Summer Week, in programma dal 18 al 25 settembre a Cagliari. Un appuntamento, quello sardo, entrato di diritto nel circuito mondiale del BJJ, sport da combattimento caratterizzato dalla lotta a terra.
A sancire l’ingresso tra i più importanti appuntamenti di BJJ, è quest’anno la partnership con il Polaris Pro, il torneo più conosciuto del panorama mondiale delle arti marziali. Per la prima volta nella sua storia, l’organizzazione inglese e gallese si sposta in trasferta e ha scelto la Sardegna e la Summer Week per una giornata di gare tra professionisti, uomini e donne, per il Polaris Contenders 21.
«E’ un riconoscimento importante, che ci riempie di orgoglio – afferma Daniele Pisu, presidente della ASD Atalon –, significa aver conquistato un posto nel circuito internazionale del BJJ. Oltre ad atleti, accompagnatori e famiglie, verranno in Sardegna 20 tra i professori più conosciuti e blasonati della disciplina. Gare ed esibizioni si terranno in quattro punti diversi della città: al Palaboxe, nel palazzetto di via Rockefeller, nell’impianto di Monte Mixi e nell’Auditorium del Conservatorio.»
«Non sono ancora scaduti in termini per le iscrizioni e abbiamo già circa 700 atleti registrati – aggiunge Alessandro Argiolas, dell’associazione S’Animu -. Arrivano da 42 Paesi, moltissimi sono inglesi e tedeschi, tra loro ci sono cinque campionesse mondiali che si esibiranno a Cagliari. La qualità, anche quest’anno, è altissima.»
Anche in questa edizione la Summer Week sarà una grande occasione, per il capoluogo e tutta l’area metropolitana, per mettersi davvero in vetrina. «Stiamo bloccando hotel, b&b, anche seconde case di tutta l’area metropolitana – spiegano Daniele Pisu ed Alessandro Argiolas -, lo spirito è sempre quello di far conoscere il territorio, le bellezze della Sardegna e, quest’anno, anche i sapori locali, con una expò per gli atleti, con produttori di vini e prodotti tipici.»