C’è ancora Oristano sulla rotta del festival, il festival itinerante organizzato dall’omonima associazione culturale, quest’anno alla ventiquattresima edizione sotto il titolo “Saltimbanchi”. Questa sera l’appuntamento è nella frazione di Donigala Fenughedu, al Ros’e Mari Farm & Green House, in località Pauli Cannedu, per una serata di musica e degustazioni.
Protagonista del concerto in programma alle 22.00, sarà il polistrumentista maliano Baba Sissoko, maestro del tamani (il talking drum), abile nell’integrare melodie e ritmi della propria tradizione musicale con sonorità jazz, blues e soul, dando forma a un originale risultato musicale. Il musicista originario di Bamako (che vanta una ventina di pubblicazioni e collaborazioni con nomi del calibro di Dee Dee Bridgewater, Rokia Traoré, Miguel Anga Diaz, Habib Koité & Bamada, Fomoudou Don Moye ed Antonello Salis, tra gli altri) presenterà per l’occasione la sua ultima fatica discografica, “Mediterranean Blues”, in cui offre la sua sintesi tra blues e ritmi africani. Accanto a Baba Sissoko (ngoni, tama e voce) sul palco di Dromos un organico che schiera Alessandro De Marino al clarinetto e tastiere, Angelo Napoli alla chitarra e cori, Walter Monini al basso elettrico e cori, Ady Thioune alle percussioni, djembe e cori, ed Eric Cisbani alla batteria.
Il concerto sarà preceduto alle 20.00 da una degustazione guidata di vini a cura della Fondazione Italiana Sommelier Oristano (prenotazioni al 3384929519; posti limitati; costo 20 euro) e da un assaggio di prodotti tipici del Mandrolisai proposto da Ros’e Mari Restaurant (prenotazioni al 3515838866; costo 12 euro). Potrà accedere all’area e alle degustazioni solo chi avrà il biglietto del concerto. L’evento, che si riconosce nel titolo “Ros’e Mari incontra il Mandrolisai”, è sostenuto dall’Associazione Viva Mandrolisai ed è realizzato in collaborazione con il Ros’e Mari Restaurant,e del costituendo Consorzio di Tutela dei Vini del Mandrolisai.
Foto Riccardo Piccirillo