Quarta giornata densa di appuntamenti, oggi al Time in Jazz, il festival diretto da Paolo Fresu, in pieno svolgimento (da domenica scorsa a lunedì prossimo, 16 agosto) tra Berchidda e gli altri quindici centri del nord Sardegna che partecipano a questa edizione numero trentacinque. Un’edizione sotto il titolo “Rainbow”, con un riferimento alla pace e alla drammatica attualità, ma anche e soprattutto ai temi della diversità e dei diritti.
Tante presenze femminili nel cast sotto l’arcobaleno del festival: significativa, da questo punto di vista, la giornata di domani (mercoledì 10), che si apre in mattinata a Cheremule, con il quartetto guidato da Federica Michisanti, in concerto a partire dalle 11.00, al Parco della Scienza. Vincitrice del Top Jazz della rivista Musica Jazz nel 2018 (nella categoria nuovi talenti italiani) e nel 2020 (con il suo Horn trio, considerato il miglior gruppo italiano dell’anno), e premio SIAE 2019 (per l’originalità della ricerca compositiva), la contrabbassista e compositrice romana proporrà un programma di suoi brani originali, connotati da un carattere “cameristico” e intervallati da improvvisazioni estemporanee. Insieme a lei, a Cheremule, il sassofonista Nicolas Masson, figura di spicco della scena jazzistica svizzera, Salvatore Maiore al violoncello, contrabbassista, violoncellista e compositore tra i più attivi in Italia, ed Emanuele Maniscalco alla batteria, polistrumentista e compositore che da quasi un ventennio gravita intorno al jazz e al pop in formazioni creative e sperimentali.