La Giunta regionale ha inserito il porto di Frigiano di Castelsardo fra gli interventi infrastrutturali relativi alle “Opere di interesse regionale – riqualificazione porti e porticcioli” di competenza dell’Assessorato dei lavori pubblici. L’opera è denominata “Ripristino banchinamenti di riva”: con un spesa di 500mila euro è previsto il rifacimento della pavimentazione della banchina di riva e del pontile che si innesta sulla stessa, che ormai da tempo versano in condizioni di degrado strutturale.
«Siamo davvero orgogliosi di poter annunciare questo finanziamento – dichiara l’assessore alla Portualità del comune di Castelsardo, Giuseppe Corso – frutto di un’intesa con l’assessorato dei Lavori pubblici che, sin da subito ha mostrato grande sensibilità per le problematiche che interessano il nostro porto turistico e non è rimasto sordo alle nostre richieste.»
Le interlocuzioni con l’Assessorato sono cominciate già agli inizi del 2020 e si sono tradotte in un sopralluogo, richiesto fortemente dall’amministrazione, svoltosi alla presenza dei rappresentanti dell’Assessorato e della Capitaneria di porto di Porto Torres. In quell’occasione veniva denunciato il cattivo stato di conservazione delle pavimentazioni e delle banchine del porto, i rischi per la sicurezza della viabilità e i pericoli dal punto di vista tecnico-nautico, esprimendo la necessità di urgenti interventi.
Un’altra delle impellenti necessità riguardava il ripristino dei fondali preesistenti, con il dragaggio, in prossimità delle aree banchinate a seguito dei noti fenomeni di insabbiamento che, storicamente, interessano il porto castellanese, e diverse ed ulteriori carenze riferibili all’illuminazione pubblica del compendio, alla presenza di ancora troppe barriere architettoniche, oltre che alla necessità di potenziare gli impianti elettrici e antincendio. Si sono evidenziati anche i limiti della governance e l’impossibilità di intervenire in maniera sistematica nelle manutenzioni del verde, fuori concessione e per il decoro.
«Si tratta, dunque, di un’importante conquista ma è solo il primo passo di un percorso di ammodernamento e di messa in sicurezza dell’intero compendio portuale – ha detto il sindaco, Antonio Capula -. La macchina amministrativa, si sa, è lenta, ma stiamo assiduamente lavorando per risolvere i problemi del quotidiano e, al contempo, per attuare alcune politiche di pianificazione degli interventi che interessano l’area. È comunque sempre necessario il supporto degli Enti sovraordinati che hanno mostrato grande attenzione, con i quali stiamo fattivamente collaborando nel perseguire l’interesse della comunità».
Antonio Caria