Dal 25 al 30 agosto l’Argentiera e Sassari saranno diventeranno il palcoscenico della terza edizione di “Asincronie”, il festival del cinema documentario e della fotografia organizzato dall’associazione 4Caniperstrada, collettivo di filmmaker e fotografi attivo in Sardegna dal 2007, con l’ideazione artistica dei registi Stefania Muresu e Fabian Volti, il contributo di Fondazione di Sardegna e Regione Sardegna, la collaborazione della Cineteca Sarda – Società Umanitaria, Cinematek di Bruxelles, CSC Archivio Nazionale Cinema Impresa, Cineteca di Bologna, Radio Tre Soldi, Festival della Fotografia Etica di Lodi, Emuse, Spazio Bunker, Meridiano Zero e Cityplex Moderno.
“Nel borgo e nel paesaggio”, questo il titolo dell’edizione di quest’anno, intende omaggiare Pier Paolo Pasolini autore e regista cinematografico, nel centenario della nascita, con la proiezione di “Manon Finestra 2”, diretto da Ermanno Olmi e scritto da Pier Paolo Pasolini, girato tra i minatori della centrale idroelettrica di Cinego e “Comizi d’amore”, restaurato dalla Cineteca di Bologna.
Uno degli ospiti più attesi è il regista Giovanni Cioni. Classe 1962, attivo tra il Belgio e l’Italia. Un altro ospite importante è il poeta, fotografo, camminatore fiorentino Emiliano Cribari, all’Argentiera per una residenza esplorativa sul territorio (in collaborazione con la casa editrice indipendente emuse di Grazia Dell’Oro), durante la quale presenterà il suo libro di parole e immagini “Errante”
Tra i film in anteprima regionale in proiezione al Cityplex alla presenza dei registi: “Mother Lode” di Matteo Tortone, una coproduzione franco-italo-svizzera presentata alla Settimana della Critica di Venezia. In programma anche un ascolto collettivo dei documentari sonori “Fuochi” di Daria Corrias, e l’inedito “Buio”, della Compagnia Meridiano Zero.
Antonio Caria