Al via domani (giovedì primo settembre), a Cagliari, la sedicesima edizione del Karel Music Expo, il festival delle culture resistenti ideato e organizzato dalla cooperativa Vox Day, in programma fino a sabato 3 al Lazzaretto, il Centro polifunzionale d’Arte e Cultura in via dei Navigatori, nel quartiere di Sant’Elia. Un’edizione che, sotto il titolo “MoviMenti”, si presenta come un viaggio senza confini tra suoni, parole, interpreti, tendenze.
La musica, come sempre, è al centro del programma, con un assortimento di stili e proposte che vanno dal cantautorato di Giovanni Truppi e dell’inglese Douglas Dare alle sperimentazioni sonore di Vincenzo Vasi, degli Esecutori di Metallo su Carta, di Sara Persico e di Daniele Ledda, passando per la miscela di funk, jazz e afrobeat minimal dei Mop Mop, il rock cantautorale di Pierpaolo Capovilla ed i Cattivi Maestri e dei Bachi da Pietra, il pop-rock di Giorgieness, il progetto A Temporary Lie di Cesare Malfatti con Georgeanne Kalweit, i Dancefloor Stompers tra musica per il cinema e la televisione, soul jazz e rhythm’n’blues anni ’60/’70, ed una band storica della scena rock avant-garde italiana come il Confusional Quartet.
Al ricco versante musicale, si affiancano gli incontri d’autore riuniti sotto l’insegna “Neanche gli Dei”, titolo del festival letterario promosso dalla stessa Vox Day, alla sua seconda edizione lo scorso luglio, che ora porta in dote al Karel Music Expo un diverso appuntamento per ciascuna giornata: ospiti Cristina Muntoni con Alberto Priori, Laura Capossele e Gianni Usai. Per tutta la durata del festival, “Neanche gli Dei” ripropone anche la mostra “Tavole Zen”, dedicata alle illustrazioni di Luca Borriero per “Storie Zen a Fumetti”, il suo primo libro di fumetti edito da Edizioni Il Punto d’Incontro.