Dopo l’anteprima nello scorso giugno con la giornata sul Trenino Verde, che ha viaggiato lungo un ricco itinerario da Laconi a Sorgono, giunge alla sua quinta edizione il Festival del Passato Remoto. Un appuntamento che, sempre con il sottotitolo Sorgono al Centro del Primo Centro del Mondo, si presenta di nuovo ai nastri di partenza a Sorgono, appunto, dal 9 all’11 settembre, con la direzione artistica di Sergio Frau. Il giornalista e scrittore, appassionato indagatore di storia e archeologia, a lungo inviato per la cultura del quotidiano La Repubblica, di cui è stato anche uno dei fondatori, è, come si sa, l’artefice di una rilettura della storia della Sardegna nuragica. Cominciò a farlo vent’anni fa nel libro “Le Colonne d’Ercole. Un’inchiesta”, dove con le sue intuizioni ha infranto un po’ di “certezze”, spostando le Colonne d’Ercole dallo Stretto di Gibilterra al Canale di Sicilia, per poi continuare la sua indagine con “Omphalos. Il Primo Centro del Mondo” (2017), dove la Sardegna, secondo una teoria supportata da precisi riferimenti letterari e scientifici, è l’Isola di Atlante e Sorgono l’ombelico, l’omphalos, del mondo. Nei tre giorni del festival le ormai consuete escursioni e visite guidate (al Museo di Sorgono, al parco archeologico di Biru ‘e Concas, con i suoi 200 menhir più antichi di Stonehenge), convegni, proiezioni di film di autori sardi, momenti di approfondimento e di spettacolo.