Formare nuovi e sempre più preparati insegnanti specializzati sul sostegno per rispondere alle esigenze delle scuole sarde è l’obiettivo dell’Università di Cagliari che ha dato il via al settimo ciclo del corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.
«L’iniziativa – dichiara il direttore Antonello Mura, docente di Pedagogia speciale – si inserisce nell’ambito delle crescenti e proficue sinergie e collaborazioni del nostro Ateneo con il territorio, in questo caso particolare con la Direzione Scolastica Regionale, le scuole e con la Regione Sardegna co-finanziatrice del corso. È stato raggiunto un accordo con due scuole di Cagliari, l’istituto Scano-Baccaredda e la scuola Azuni, in modo che parte delle lezioni possa svolgersi direttamente nei luoghi dove i futuri docenti specializzati potranno svolgere le attività di tirocinio e saranno chiamati a operare.»
L’organizzazione è curata dal Centro di servizio di Ateneo per la didattica e l’inclusione nell’alta formazione delle professionalità educative diretto da Antonello Mura. Saranno 333 in totale gli allievi futuri insegnanti di sostegno: 118 per le scuole dell’infanzia e primaria e 215 per le superiori.
«Il percorso formativo – conclude Antonello Mura – sarà certamente impegnativo per contenuti e tempi, ma l’augurio è che anche i nuovi specializzandi, così come i 345 specializzati del ciclo precedente, possano immediatamente trovare accoglienza e stabilità lavorativa nella scuola sarda, dove gli insegnanti specializzati sul sostegno sono insufficienti rispetto alla richiesta.»
Antonio Caria