Torna a Cabras Manneddu, il Gigante che si è fatto conoscere in diversi musei nazionali ed esteri durante la mostra itinerante “Sardegna Isola Megalitica”.
Manneddu, come venne chiamato nel momento del ritrovamento nella collina di Mont’e Prama, avvenuto nel 1979, rappresenta la figura del pugilatore e verrà posizionato nella sala dei Giganti del museo civico Marongiu insieme alle otto statue già presenti, in un allestimento temporaneo che vedrà presto un nuovo e più ampio spazio all’interno della nuova ala, nata per accogliere tutte le sculture rinvenute nella collina del Sinis.
«Non possiamo che essere soddisfatti e entusiasti di riportare un nuovo pezzo di storia nei luoghi di origine – affermano il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni ed il sindaco di Cabras Andrea Abis -. Grazie alla grande sinergia tra gli enti e al lavoro di promozione internazionale durante il 2022 i Giganti sono diventati sempre di più un simbolo identitario della Sardegna.»
Manneddu, come venne chiamato nel momento del ritrovamento nella collina di Mont’e Prama, avvenuto nel 1979, rappresenta la figura del pugilatore e verrà posizionato nella sala dei Giganti del museo civico Marongiu insieme alle otto statue già presenti, in un allestimento temporaneo che vedrà presto un nuovo e più ampio spazio all’interno della nuova ala, nata per accogliere tutte le sculture rinvenute nella collina del Sinis.
«Non possiamo che essere soddisfatti e entusiasti di riportare un nuovo pezzo di storia nei luoghi di origine – affermano il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni ed il sindaco di Cabras Andrea Abis -. Grazie alla grande sinergia tra gli enti e al lavoro di promozione internazionale durante il 2022 i Giganti sono diventati sempre di più un simbolo identitario della Sardegna.»
Antonio Caria