Un nuovo spazio di accoglienza per chi sta affrontando o si prepara a vivere il difficile percorso di una malattia oncologica. Uno spazio pensato per gestire un momento delicato, trovare incoraggiamento e supporto quotidiano in una esperienza difficile della propria vita, un luogo in cui ricevere supporto psicologico, un’attenzione all’estetica e soprattutto alla cura dei capelli. E’ questo lo spirito che sta animando l’apertura a Loceri di “Alice, un angelo per capello” nella nuova sede di via Berlinguer per creare grazie all’impegno dell’Associazione Charlibrown, un supporto e nuova casa alle donne oncologiche o che soffrono di alopecia.
Ed è proprio da questa sensibilità femminile propria dell’Associazione e del comune di Loceri che è nata la volontà di realizzare un luogo accogliente per tutte le persone che si trovano a vivere l’esperienza della chemio o dell’alopecia. Una sede che sarà punto di riferimento per chi ha la necessità di condividere e ritrovare la forza per non spegnere la bellezza del proprio corpo.
L’iniziativa si propone di aprire una “casa” per la raccolta delle ciocche di capelli, offrire alle donne in cura le parrucche, i consigli e gli accorgimenti pratici per fronteggiare gli effetti secondari delle terapie e riconquistare senso di benessere e autostima senza rinunciare alla propria femminilità.
Il progetto sarà presentato sabato 15 ottobre 2022, nel corso di una giornata dedicata alle donne oncologiche ed alla quale parteciperanno i responsabili dell’Associazione Charlibrown, gli psicologi e i medici che si occupano di cure tumorali. Al mattino, alle ore 11.00, sarà inaugurata la sede della zona artigianale di Loceri ed al pomeriggio, alle ore 16.00, la conferenza nella sala convegni della palestra di Vie Eleonora d’Arborea.
Il sindaco di Loceri Gianfranco Lecca si rivolge ai responsabili dell’Associazione per sottolineare il valore del progetto: «Iniziative come questa – ha detto il primo cittadino – confermano come ognuno di noi possa fare molto per sostenere chi soffre anche dal punto di vista pratico. La sede di Loceri sarà un aiuto anche sul fronte psicologico durante le cure. Questa iniziativa, per cui ringraziamo i promotori, rimette in gioco l’autostima e il benessere psicologico delle donne, permettendo di dare un valore positivo anche ai luoghi di cura, in un’ottica di vera umanizzazione».
«Ogni porta che si apre in una sede – ha commentato Paola Piroddi presidente onorario dell’Associazione Charlibrown – è un’opportunità in più per tutte le donne che affrontano il cancro o l’alopecia, di partecipare alla grande catena di donazioni che diventano dei veri laboratori di bellezza gratuiti. Per questo sono molto felice di essere qui per avviare una nuova stagione di supporto alle donne a Loceri e in Ogliastra. La nuova sede costituisce uno degli obiettivi dell’associazione che vuole essere sempre più vicina a chi sta vivendo un momento delicato della propria vita.»
«Il progetto “Un angelo per capello”, che rilanciamo a Loceri, dopo una proficua esperienza pluriennale – aggiunge la presidente dell’associazione Charlibrown, Manuela Ambu – offre alle donne uno spazio ad hoc per non dimenticare di curare non solo la malattia ma anche la loro persona che si ritrova ad affrontare, oltre la sofferenza fisica, un’angoscia psicologica devastante. La bellezza è molto importante per lenire il dolore e far sentire meglio le donne, le aiuta ad accettarsi allo specchio ed affrontare con maggiore forza il processo di cura.»
L’Associazione di volontariato Charlibrown nata nel 2016 ha già consegnato quasi 5.000 parrucche grazie ad una capillare azione di raccolta capelli in tutto il territorio isolano. La loro distribuzione è, infatti, il valore aggiunto di questo progetto che mette in moto una macchina della solidarietà di grandissime dimensioni rafforzata dalla collaborazione con la Fair Fashion di Bologna, impresa che opera nel mondo dei capelli da oltre quaranta anni e a cui vengono inviate le ciocche raccolte. Il progetto è dedicato ad Alice, la piccola bimba mancata prematuramente alla tenera età di due anni a causa della leucemia, la sua memoria serve a ricordarne il sorriso e ricercare la speranza per chi combatte con la malattia e sta affrontando il dolore.
«Importante sottolineare che il servizio di donazione delle parrucche è totalmente gratuito – precisa Paola Piroddi – ci auguriamo che in Ogliastra nasca una rete di volontari, centri estetici e parrucchieri che possano anche occuparsi della raccolta dei capelli. La bellezza può essere passata di mano in mano e ogni kg di capelli raccolti può fare felice una donna.»