Nessun cambio di programma rispetto alla costruzione dell’impianto di stoccaggio del gas in località Istrumpadoglios. Il deposito si costruirà in quel sito come da progetto voluto dalla società Medea-Italgas nonostante le proteste dell’amministrazione comunale e di tanti cittadini torpeini. È la notizia che emerge dal confronto a tre in videoconferenza che si è tenuto stamattina tra il sindaco di Torpè, Martino Sanna, una rappresentanza di Medea-Italgas, e l’assessora dell’Industria, Anita Pili. Un faccia a faccia fortemente voluto dal primo cittadino che da mesi cerca di convincere la società energetica affinché sposti in altra area, non limitrofa alle civili abitazioni, la realizzazione dell’impianto.
«Sono profondamente colpito e dispiaciuto dal risultato della riunione di oggi e dal fatto che si stia operando con troppa leggerezza sui bisogni di tante famiglie. Ma non intendo arrendermi. Come avevo già annunciato settimane fa, percorreremo tutte le vie possibili per difendere gli interessi dei nostri cittadini e il diritto alla serenità di tutta la comunità.»
Lo ha detto Martino Sanna, che ha aggiunto: «Domani incontrerò dei legali a cui affidare la nostra tutela e tutti i possibili passaggi ancora necessari affinché il deposito di stoccaggio di Istrumpadoglios trovi altra sede. Rinnoviamo inoltre un appello alla politica, regionale e nazionale, perché si mettano a disposizione della nostra battaglia che vede dalla stessa parte amministrazione comunale e cittadini».