È stata posizionata, nel terreno Legambiente Abbado, presso la spiaggia del Lazzaretto di Alghero, la prima pietra dell’opera “Il Terzo Paradiso” del maestro Michelangelo Pistoletto.
«Sarei stato veramente felice di essere ad Alghero con voi, ma voglio augurare proprio a voi e alla vostra meravigliosa iniziativa un successo straordinario – ha detto Michelangelo Pistoletto -. Iniziativa che nasce in un terreno della Sardegna che porterà vita nuova all’Isola. La Sardegna è un luogo che può diventare emblematico per il mondo in questo momento e con questa iniziativa. Scegliere di avere un simbolo come questo, di dare esposizione a un simbolo che rappresenta la rigenerazione, mi pare straordinario.»
Michelangelo Pistoletto, ha sposato senza esitazione la causa della sostenibilità e del rispetto ambientale. Per questo “Il Terzo Paradiso”, è ora dono del pensiero forgiato da mani esperte e occhio sensibile
«Con la posa della prima pietra dell’opera tra la macchia mediterranea del Parco naturale regionale di Porto Conte si vuole dar vita a un ampio processo partecipativo», si legge sulla pagina ufficiale del festival dello sviluppo sostenibile 2022.
L’opera in questo senso è considerata come un ‘‘artivatore’’ del progetto C.Ri.M.M; lo stesso simbolo del Terzo Paradiso rappresenta quei valori fondamentali e condivisi di speranza e rinascita dell’umanità: due cerchi più esterni, ovvero artificio e natura, che si incontrano nell’idea di progetto in un nuovo equilibrio ricostituito, responsabile e duraturo.
«Sarei stato veramente felice di essere ad Alghero con voi, ma voglio augurare proprio a voi e alla vostra meravigliosa iniziativa un successo straordinario – ha detto Michelangelo Pistoletto -. Iniziativa che nasce in un terreno della Sardegna che porterà vita nuova all’Isola. La Sardegna è un luogo che può diventare emblematico per il mondo in questo momento e con questa iniziativa. Scegliere di avere un simbolo come questo, di dare esposizione a un simbolo che rappresenta la rigenerazione, mi pare straordinario.»
Michelangelo Pistoletto, ha sposato senza esitazione la causa della sostenibilità e del rispetto ambientale. Per questo “Il Terzo Paradiso”, è ora dono del pensiero forgiato da mani esperte e occhio sensibile
«Con la posa della prima pietra dell’opera tra la macchia mediterranea del Parco naturale regionale di Porto Conte si vuole dar vita a un ampio processo partecipativo», si legge sulla pagina ufficiale del festival dello sviluppo sostenibile 2022.
L’opera in questo senso è considerata come un ‘‘artivatore’’ del progetto C.Ri.M.M; lo stesso simbolo del Terzo Paradiso rappresenta quei valori fondamentali e condivisi di speranza e rinascita dell’umanità: due cerchi più esterni, ovvero artificio e natura, che si incontrano nell’idea di progetto in un nuovo equilibrio ricostituito, responsabile e duraturo.
Antonio Caria