Il gol di Scappini illude all’85’ un Vanni Sanna in tripudio, Ragatzu allo scadere del quinto di recupero sbarra alla Torres la via del successo: la sera isolana di serie C finisce 1-1.
Si dice che se Atene piange – diversi gli acciacchi e le assenze in casa Olbia – Sparta non ride. Ma in piena similitudine spartana i rossoblù tengono botta, non piegano la schiena, corrono dritti verso l’obiettivo e puntano al bersaglio pronti a dare tutto, tutti, per provare a batterlo sul campo. Riscattando, così, anche il ko di Coppa Italia. Non proclami. Fatti di sport. Puri semplici e senza tensione.
“Vanni Sanna” sold out, richieste per centinaia e centinaia di biglietti utili ad assistere al match purtroppo non è stato possibile soddisfare per raggiunti limiti di capienza. Ieri spazio alle iniziative Lega Pro, presente il presidente Ghirelli, in sinergia con Coldiretti – Campagna amica e in fase di racconto e promozione del pellegrinaggio legato alla figura del beato Acutis, che hanno coinvolto la Torres e alcuni dei giovanissimi protagonisti del suo vivaio.
In campo andrà una Torres che non può contare sugli infortunati Ferrante e Lombardo, che ha sempre capitan Scotto al seguito ma impegnato nel cammino di recupero post operazione. Che ha Diakite acciaccato ma presente e ha Zappi che suda forte per tornare in condizione. L’undici è la risposta alle esigenze. Heinz è alto atesino giovane di gamba forte e di carattere: chiamato a fare il suo. In mediana c’è Bonavolontà, in attacco il navigato Scappini e Ruocco è prezioso punto di riferimento. Il resto lo fa l’insieme e uno stadio sold out, presenti anche poco meno di duecento tifosi.
Fasi di studio, poi al 6’ uno scambio limite libera Francesco Ruocco in area bianca: protezione e controllo, tiro in diagonale ma palla di poco a lato. La Torres prova a impostare il gioco, l’Olbia tiene botta in difesa ma non riesce a sfruttare le ripartenza per l’attenzione della retroguardia sassarese. Non ci sono picchi ma non ci sono pause. Al 23’ la Torres va in gol dopo un’azione insistita ma l’arbitro fischia il rigore: Scappini sul dischetto, palla che schizza sopra la traversa.
Schermaglie. Giallo ad Antonelli. Serie di calci d’angolo per l’Olbia. Al 39’ Salvato dice no di pugni al tiro teso dalla destra di Ragatzu. Al 41’ palla buona dentro per Scappini che protegge e si porta al tiro: conclusione tesa, Gelmi devia sulla traversa e l’occasione sfuma. Due minuti dopo cross dalla destra di Liviero per Scappini che impatta bene di testa ma manda di pochissimo a lato. Non c’è fortuna per l’esperto attaccante. Finisce il primo tempo.
L’Olbia prova a metterci la testa, ma non trova la porta e il risultato resta fermo sullo 0-0. Mister Greco getta in mischia Sanat all’11’ st. Liviero quasi sorprende Gelmi su traversone teso, poi nessun rossoblù riesce a sbrogliare una mischia in area gallurese. Giallo a Gabrieli. Occhiuzzi cambia Occhioni per Boganini. Torres all’attacco: dentro Gianola e Sorgente (esordio). Al 31’ doppia occasione per la Torres: portiere e conclusione fanno il paio che consente all’Olbia di salvare la sua porta. E il pari.
Emerson in campo. Giallo a Dametto. Pressione torresina e retroguardia olbiese in affanno. Poi il lampo: Scappini fa esplodere lo stadio al ritmo dei tamburi dei candelieri: 1-0. In mischia anche Luppi. Pubblico in delirio, Torres ancora sul pezzo e cinque minuti da recuperare al termine dei 90′ di gioco regolamentare. All’ultimo minuto, quando tutto sembrava ormai deciso, Ragatzu sfrutta l’occasione e trova il tiro che batte Salvato. È 1-1. Ed è finita.
Torres Sassari: Salvato, Heinz (27’ st Gianola), Antonelli, Dametto, Liviero, Girgi, Lora, Bonavolontà (27’ st Sorgente), Masala (11’ st Sanat), Ruocco, Scappini (42’ st Luppi). A disposizione: Garau, Teyou, Campagna, Pinna R., Lisai, Tesio, Pinna S., Carminati, Carboni. Allenatore Alfonso Greco.
Olbia: Gelmi, Renault, La Rosa, Incerti (33’ st Emerson), Occhioni (18’ st Boganini), Ragatzu, Travaglini, Gabrieli, Bianco, Fabbri, Sueva (39’ st Contini). A disposizione: Van Der Want, Di Giorgio, Glino, Sanna, Dore, Iobbi, Finocchi, Konig. Allenatore Roberto Occhiuzzi.
Arbitro: Paride Temolada di Monza.
Assistenti: Roberto Allocco di Bra, Giorgio Ravera di Lodi e Francesco Gai di Carbonia.
Reti: 40’ st Scappini (T); 50’ st Ragatzu (O).