L’area comunale dello Smart a Torangius, il giardino dell’Hospitalis Sanct’Antoni tra via Cagliari e via Sant’Antonio e il salone della Ex scuola elementare di Nuraxinieddu
Sono alcune delle aree individuate dalla giunta comunale di Oristano per destinare, fino al 30 settembre, a manifestazioni culturali, educative, ricreative, musicali e teatrali.
«Abbiamo individuato una serie di siti che possono soddisfare le esigenze degli operatori culturali per le varie tipologie di eventi – ha spiegato l’assessore della Cultura, Massimiliano Sanna -. È un nuovo contributo che il Comune vuole dare a chi, nonostante le mille difficoltà del momento, vuole mettersi in gioco e proporre iniziative ed eventi. Nella scelte dei siti abbiamo pensato alla città e alle frazioni, a luoghi chiusi e ad altri all’aperto, Offriamo, dunque, una rosa di immobili ed aree idonee ad ospitare eventi nel rispetto delle norme di sicurezza.»
Gli altri immobili sono il Centro Giovani di Sa Rodia, il salone della ex Ludoteca di Silì e, a Torre Grande, nell’Area Grandi eventi, il salone della ex scuola elementare e nell’area sterrata alla fine del lungomare che in passato ha ospitato Mondo Ichnusa.
«Il 30 giugno scadono i termini per la presentazione delle domande di contributo per le manifestazioni culturali, ricreative, musicali e teatrali che si svolgeranno tra luglio e settembre e gli immobili comunali saranno assegnati prioritariamente proprio ai soggetti beneficiari dei contributi – ha aggiunto l’assessore Massimiliano Sanna -. Vogliamo sensibilizzare i soggetti che hanno idee, sostenerli nel loro impegno pubblico e venire incontro alle difficoltà economiche derivanti dall’emergenza sanitaria considerando che il settore della cultura non ha goduto di alcun sostegno e, nei limiti di quanto ci consentono le casse comunali, almeno a livello locale vogliamo dare un contributo.»
Le domande essere presentate all’Ufficio patrimonio o al protocollo del comune di Oristano agli indirizzi alessandro.aru@comune.oristano.it o protocollo@comune.oristano.it
Sono alcune delle aree individuate dalla giunta comunale di Oristano per destinare, fino al 30 settembre, a manifestazioni culturali, educative, ricreative, musicali e teatrali.
«Abbiamo individuato una serie di siti che possono soddisfare le esigenze degli operatori culturali per le varie tipologie di eventi – ha spiegato l’assessore della Cultura, Massimiliano Sanna -. È un nuovo contributo che il Comune vuole dare a chi, nonostante le mille difficoltà del momento, vuole mettersi in gioco e proporre iniziative ed eventi. Nella scelte dei siti abbiamo pensato alla città e alle frazioni, a luoghi chiusi e ad altri all’aperto, Offriamo, dunque, una rosa di immobili ed aree idonee ad ospitare eventi nel rispetto delle norme di sicurezza.»
Gli altri immobili sono il Centro Giovani di Sa Rodia, il salone della ex Ludoteca di Silì e, a Torre Grande, nell’Area Grandi eventi, il salone della ex scuola elementare e nell’area sterrata alla fine del lungomare che in passato ha ospitato Mondo Ichnusa.
«Il 30 giugno scadono i termini per la presentazione delle domande di contributo per le manifestazioni culturali, ricreative, musicali e teatrali che si svolgeranno tra luglio e settembre e gli immobili comunali saranno assegnati prioritariamente proprio ai soggetti beneficiari dei contributi – ha aggiunto l’assessore Massimiliano Sanna -. Vogliamo sensibilizzare i soggetti che hanno idee, sostenerli nel loro impegno pubblico e venire incontro alle difficoltà economiche derivanti dall’emergenza sanitaria considerando che il settore della cultura non ha goduto di alcun sostegno e, nei limiti di quanto ci consentono le casse comunali, almeno a livello locale vogliamo dare un contributo.»
Le domande essere presentate all’Ufficio patrimonio o al protocollo del comune di Oristano agli indirizzi alessandro.aru@comune.oristano.it o protocollo@comune.oristano.it
A.C.