«L’assegnazione dei contributi inerenti il bando sulla rigenerazione urbana sarebbe stato un vero e proprio toccasana per i piccoli comuni della Sardegna, che grazie all’applicazione del criterio dell’aggregazione, avrebbero garantito un migliore sviluppo per tutto il territorio. È stata, invece, un’amara sorpresa scoprire che i comuni dell’isola sono stati totalmente esclusi dalla graduatoria, nonostante l’ammissibilità dei progetti. Il motivo di tale esclusione è il criterio dell’indice di vulnerabilità sociale e materiale (Ivsm) che ha penalizzato tanti territori e che allo stato attuale si presenta come anacronistico e vincolante.»
Lo ha detto il deputato sardo della Lega, Dario Giaogoni.
«Per questo, ascoltando le giuste rimostranze espresse dai Comuni attraverso anche le dichiarazioni di Anci Sardegna, ho deciso di presentare un’interrogazione parlamentare per chiedere al nuovo governo di adottare ogni iniziativa utile e opportuna al fine di contemplare la presenza anche dei progetti degli enti locali sardi tra i beneficiari, garantendo in tal modo una più equa distribuzione – ha concluso Dario Giagoni -. Già in passato la Lega aveva sollevato tale problematica è decisamente arrivato il momento di intervenire fattivamente.»
Antonio Caria