Una bella giornata di sole ha scaldato le gomme e i cuori degli appassionati di kart ad Alghero con la dodicesima edizione della Coppa Sardegna. La kermesse, organizzata dalla ASD K Quattro Mori di Antonio Dettori, con l’egida dell’Automobil Club di Sassari, ha visto al via nella Pista del Corallo, 64 piloti in rappresentanza di 25 team, di cui una decina in arrivo dalla penisola. L’intera competizione è andata in scena sul tracciato da 1,3 chilometri di una delle piste più tecniche e spettacolari del panorama regionale e accreditata dalla federazione a ospitare importanti tappe nazionali. Durante l’evento, infatti, si sono puntati i riflettori di Aci Sport grazie alla presenza del presidente della commissione kart, Raffaele Giommaria e del suo staff che hanno potuto tastare con mano lo spessore organizzativo e la qualità della competizione.
Ma il vero show è andato in scena sulla pista grazie all’alta qualità tecnica dei piloti e delle vetture in corsa. A cominciare dalle sessioni libere e dalle prove ufficiali del sabato che hanno permesso ai piloti di strappare le pole position e di piazzarsi nella griglia di partenza con i favori della miglior posizione possibile sul tracciato che ha permesso grandi sorpassi grazie alle caratteristiche del tracciato misto e veloce. La bagarre si è accesa, però, durante le due manche della domenica mattina, e soprattutto nella finale del sabato pomeriggio, complice la rinnovata formula scelta dall’organizzazione per rendere ancora più agguerrita la manifestazione che assegnava i titoli e la Coppa Sardegna 2022 nelle sette categorie in gara. Sui kart, senza cambio da 125 cc, si sono contesi la vittoria i piloti della lame Mini (8-12 anni, l’unica categoria con cilindrata ribassata a 60 cc) che ha visto la vittoria del giovanissimo Antonio Congiata sul pilota Alessio Caracci; della categoria X30 junior (12-14 anni) che ha assegnato la coppa a Filippo Donazan, la senior (over 15), con lo strapotere di Manuel Scognamiglio, già campione italiano in carica e master (over 35) con la vittoria di Angelo Ardito.
Spettacolo puro si è visto, soprattutto, sulle categorie con cambio. La KZN, suddivisa in over 40, che ha portato ancora una volta alla ribalta Giuseppe Pillai su Vincenzo Vitale, e Under 40, con la coppa assegnata a Antonio Piccioni (due volte campione nazionale under), che ha preceduto sul traguardo i due sardi Luca Tilocca e Giovanni Murgia. Altro risultato di grande eccellenza è arrivato nella categoria KZ2 riservata ai piloti tra i 15 e 25 anni. In questa competizione hanno brillato Alessio Piccini e Marco Tormen, davanti al portacolori sardo, Daniele Demartis.
Alla fine della manifestazione, consuete premiazioni per i piloti autori delle pole position del giorno precedente, e poi per i vincitori di ogni categoria.
Per loro un set di pneumatici, un set spray karting per i secondi classificati e un chilo di olio per i piloti che si sono piazzati nel gradino più basso del podio.
«Chiudiamo con soddisfazione questa 12ª edizione che ha migliorato i numeri delle precedenti competizioni – ha sottolineato al termine della manifestazione, Antonio Dettori (Asdk Quattro Mori), organizzatore della Coppa Sardegna – ancora una volta questa gara ha permesso ai tanti piloti sardi, astri nascenti delle quattro ruote isolani, di confrontarsi con i più forti esponenti delle categorie in ambito nazionale.»