«La continuità territoriale, soprattutto quella aerea, è una delle principali emergenze della Sardegna, e oggi più che mai c’è bisogno di una mobilitazione unitaria, che coinvolga tutte le componenti politiche, sociali, imprenditoriali dell’Isola e che, con il sostegno del Governo, ci possa dare maggiore forza davanti alle Istituzioni europee. Dai parlamentari sardi può arrivare quella spinta decisiva perché l’Europa ci riconosca, non solo a parole, le giuste compensazioni agli svantaggi strutturali permanenti causati dall’insularità.»
Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, che questa mattina ha incontrato il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Salvatore Deidda.
«Con l’onorevole Deidda – ha aggiunto il nuovo assessore dei Trasporti – abbiamo concordato una strategia comune, che passa anche per l’indispensabile sostegno del Governo nazionale, a partire da una forte sollecitazione alle compagnie aeree perché diano un segnale immediato di attenzione nel periodo più caldo per i trasporti, che ormai è alle porte, quello delle vacanze natalizie.»
«Il diritto alla mobilità dei sardi dev’essere salvaguardato e garantito ad ogni costo. Dopo aver messo in sicurezza, con il nuovo bando in scadenza il 27 dicembre prossimo, il sistema base di collegamenti aerei con i principali scali della Penisola, Roma e Milano, dovremo guardare oltre e tornare ai tavoli di Bruxelles per costruire insieme un nuovo modello di continuità che tenga realmente conto delle esigenze dei sardi. Per portare avanti questa nostra battaglia in Europa ci servirà il maggiore sostegno possibile, a cominciare da quello qualificato e autorevole dei nostri parlamentari», ha concluso l’assessore Antonio Moro.