Venerdì 9 dicembre, alle 16.00, nel Centro servizi culturali di Macomer (ex Caserme Mura) si svolgerà Di_Segno positivo, evento di riflessione e condivisione sui progetti di accoglienza dei migranti nel territorio regionale organizzato dalla cooperativa sociale Il Sicomoro.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Unione dei comuni del Marghine, vuole presentare alle comunità locali il progetto SAI (Sistema Accoglienza e integrazione) che Il Sicomoro è stato chiamato a portare avanti a Macomer dal dicembre 2021. Beneficiari del progetto sono 16 cittadini stranieri, per un totale di cinque nuclei familiari di cui due ucraini, due afghani e uno tunisino. A loro, oltre a vitto e alloggio, è stato offerto un ampio ventaglio di servizi: dall’apprendimento della lingua italiana all’istruzione degli adulti e l’iscrizione a scuola dei minori. Dall’inserimento socio-economico all’informazione legale sulla procedura per il riconoscimento della protezione internazionale e sui diritti e doveri dei beneficiari in relazione al loro status, senza dimenticare il servizio di supporto psicologico alla genitorialità.
Dopo i saluti delle autorità, i lavori (coordinati dal “portatore di storie” Gerardo Ferrara e da uno dei beneficiari del progetto SAI, Zalmai Sarwari) partiranno con la presidente del Sicomoro, Stefania Russo, che presenterà anche il vademecum Mens sana in corpore migrantis, una guida che aiuta a riflettere su emozioni, esperienze e vissuti che i migranti potrebbero provare nell’incontro con una cultura diversa da quella di provenienza. A seguire, Omar Terki, della coop Il Sicomoro parlerà del Lavoro di un’equipe multidisciplinare e transculturale. Gli interventi saranno inframezzati da La terra è di chi la canta, un lavoro di teatro- canzone a cura di Luca Nulchis ed Egidiana Carta.
La serata sarà anche l’occasione per presentare le tavole e le foto che l’illustratrice Laura Farneti ha realizzato per il vademecum dedicato ai migranti e il calendario 2023 del Sicomoro, curato da Maristella Portas. Chiusura in spettacolo con la proiezione (alle 19.00) del cortometraggio di Fabio Sanna e Claudia Crabuzza “Ho trovato il vestito più bello”, i “Canti erranti” del musicista Roberto Deiana e le musiche a cura di Claudia Crabuzza, Luca Nulchis, Edgiana Carta, Omar Treki e Roberto Deiana.
L’evento si svolge in collaborazione con il Centro Servizi Culturali di Macomer.